Al Palamostre di Udine l’incontro con il Premio Nobel per la letteratura Wislawa Szymborska

InConTri

[img_assist|nid=18968|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]UDINE - Tante, anzi tantissime, le richieste da parte del pubblico udinese per partecipare all’atteso incontro con la poetessa, premio Nobel per la letteratura nel 1996, Wis?awa Szymborska. Un numero talmente elevato che per cercare di accontentare tutti, si è deciso di spostare la conferenza di mercoledì prossimo, 1° aprile, sempre alle 18, dal Salone del Parlamento al Palamostre.

Non è stato facile convincere Wis?awa Szymborska a cambiare sede per il suo incontro – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Udine, Luigi Reitani – perché la poetessa non ama molto le grandi kermesse e preferisce un contatto più diretto con il suo pubblico piuttosto che partecipare a manifestazioni con grandi folle.

Sta di fatto, però, che sarebbe stato impensabile non accogliere tutte le prenotazioni giunte. Più del doppio, già a inizio settimana, rispetto alla capienza del Salone del parlamento in castello, che contiene al massimo 150 persone. E le domande continuano ad arrivare – prosegue Reitani – segno evidente che è altissimo l’interesse del pubblico a conoscere di persona questa straordinaria poetessa, che tra l’altro e grazie alla nostra insistenza ha inserito Udine come seconda e unica tappa del suo viaggio in Italia dopo Bologna.

L’incontro con il premio Nobel, organizzato dalla Biblioteca Civica “V. Joppi” di Udine e dall’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Cultura a Roma, si preannuncia già come uno degli eventi di spicco nel cartellone culturale cittadino.

La serata dedicata a Wislawa Szymborska si avvarrà della partecipazione di una grande interprete di poesia. La traduzione dei versi dell’autrice polacca verrà letta, infatti, dalla poetessa e attrice Rosaria Lo Russo, mentre l’incontro, aperto dai saluti del sindaco di Udine, Furio Honsell e dal direttore dell’Istituto polacco di Cultura, Jaroslaw Mikolajewski, sarà moderato dal docente dell’Università di Udine Silvano De Fanti.

La poesia di Wis?awa Szymborska, classe 1923, è al tempo[img_assist|nid=18970|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=531] stesso riflessiva e filosofica, sommessa ed emozionante. Una poesia fatta di interrogativi sul senso del vivere, sull’essenza storica e biologica dell’individuo, sulla sua collocazione nel mondo. Attraverso l’ironia e lo scetticismo, infatti, mette a nudo i paradossi insiti nell’esistenza dell’uomo contemporaneo, smanioso di conquistare la conoscenza, ma incapace di servirsi della ragione; ambizioso nel voler controllare l’universo, ma artefice e vittima di una situazione etico-esistenziale in cui sono crollati i valori della civiltà; patetico nel camuffarsi per nascondere l’alienazione. Per evidenziare l’eterogeneità e la paradossalità che rendono il mondo impenetrabile, Wis?awa Szymborska adotta la strategia dello stupore, della capacità di sorprendersi e sorprendere, estraendo da fenomeni o oggetti comuni straordinarietà insospettate che riflettono la storia antropologica e la condizione esistenziale del genere umano.

L'opera di Wis?awa Szymborska è disponibile in Italia nel catalogo di Libri Scheiwiller e nelle edizioni Adelphi.

 

Mercoledì 1° aprile 2009, ore 18:00

Teatro Palamostre, Piazzale Diacono, 26 – UDINE

Incontro con Wis?awa Szymborska, premio Nobel per la letteratura 1996

reading di Rosaria Lo Russo

con la partecipazione del sindaco di Udine Furio Honsell e del direttore dell’Istituto polacco di Cultura, Jaroslaw Mikolajewski.

L’incontro è moderato dal docente dell’Università di Udine Silvano De Fanti.

 

Ingresso gratuito fino all'esaurimento dei posti in sala. È consigliabile, quindi, confermare comunque con anticipo la propria presenza telefonando allo 0432 414714/715 (lun-ven, ore 9-12).