Benedetto Lupo chiude la Stagione della Fazioli Concert Hall di Sacile
Classica
Sacile (PN) - Si avvicina al termine la Quinta Stagione Fazioli Concert Hall, quest’anno incentrata sul tema Chopin, Schumann e la Notte. E proprio nel segno di questo filo conduttore, il protagonista del gran finale, in programma per mercoledì 12 maggio sarà un interprete dalla spiccata sensibilità romantica: il pugliese Benedetto Lupo, elogiato dalla critica internazionale per la meticolosa tecnica e per la grande intelligenza musicale.
Dopo la vittoria, ancora giovanissimo, di premi di grande prestigio (come il Cortot e il Ciudad de Jaén in Europa, il "Robert Casadesus", il "Gina Bachauer" e il "Van Cliburn" negli USA), la sua attività concertistica lo ha portato in tutto il mondo, anche a fianco di grandi orchestre.
Per il pubblico di Sacile Benedetto Lupo tratteggerà le atmosfere oniriche ed appassionate dei Pezzi Fantastici di Schumann per immergersi quindi nel fascino intimo dei Nachtstücke op. 23. Concluderà quindi con la Grande Sonata op. 37 di ?ajkovskij, dedicata a Charles Klindworth, partitura di straordinaria bellezza e difficoltà di scrittura, ancor’oggi poco frequentata nelle sale da concerto, pur se resa celebre nel secolo scorso nientemeno che dalla magistrale esecuzione di Richter.
L’introduzione al concerto, con inizio alle ore 20:45, sarà curata dallo stesso Benedetto Lupo.
Considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione, Benedetto Lupo ha debuttato a tredici anni con il Primo Concerto di Beethoven, imponendosi subito in numerosi concorsi internazionali, tra i quali il "Cortot" ed il "Ciudad de Jaén” in Europa ed il "Robert Casadesus”, "Gina Bachauer" e "Van Cliburn" negli Stati Uniti. Nel 1992, quando la sua intensa attività concertistica lo vedeva già impegnato nelle Americhe, in Giappone ed in Europa, ha vinto a Londra il Premio "Terence Judd".
Ospite delle più prestigiose istituzioni internazionali -Lincoln Center a New York, Salle Pleyel a Parigi, Wigmore Hall a Londra, Philharmonie a Berlino-, Benedetto Lupo ha suonato con orchestre di fama internazionale come la Chicago Symphony, Gewandhaus Orchester di Lipsia, London Philharmonic, Rotterdam Philharmonic, Hallé Orchestra, Deutsches Symphonie-Orchester e, in Italia, per le istituzioni più prestigiose, come il Teatro alla Scala di Milano, il San Carlo di Napoli, la Fenice di Venezia, i Teatri Comunali di Bologna e di Firenze, l’Accademia di S. Cecilia e l’Orchestra Nazionale della RAI, collaborando con direttori e musicisti di fama internazionale.
Nella stagione 2009-2010 suonerà con la Philadelphia orchestra diretta da Vladimir Jurowski, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra “Verdi” di Milano e, nella stagione successiva, sarà ospite della Orquesta Nacional de España a Madrid e suonerà nuovamente con l’Orchestra della Gewandhaus di Lipsia.
Lupo ha inciso per TELDEC, BMG, VAI, NUOVA ERA e, per la ARTS, l’integrale delle composizioni per pianoforte e orchestra di Schumann. Nel 2005 è uscita una sua nuova incisione del Concerto Soirée di Nino Rota per Harmonia Mundi che ha ottenuto ben cinque premi internazionali, tra i quali il “Diapason d’Or”.
Chopin, Schumann e la Notte - Stagione Concertistica 2009-2010 della Fazioli Concert Hall – V edizione
Mercoledì 12 maggio 2010, ore 20.45
Fazioli Concert Hall, l, Via Ronche, 47 - Sacile (PN)
Benedetto Lupo pianoforte
esegue
Robert Schumann, Phantasiestücke op.12 (1837)
I. Des Abends
II. Aufschwung
III. Warum?
IV. Grillen
V. In der Nacht
VI. Fabel
VII. Traumes Wirren
VIII. Ende vom Lied
Robert Schumann, Nachtstücke op.23 (1839)
I. Mehr langsam, oft zurückhaltend
II. Markiert und lebhaft – Presto
III. Mit grosser Lebhaftigkeit - Noch lebhafter
IV. Ad libitum - Einfach
Pëtr Il’ic Cajkovskij, Grande Sonata in sol maggiore op.37
I. Moderato e risoluto
II. Andante non troppo quasi moderato
III. Scherzo: Allegro giocoso
IV. Finale: Allegro vivace
Introduce il concerto: Benedetto Lupo
Info: 043472026/72576 int. 3
