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Cardinal Costantini e la Cina: una mostra a Pordenone ricorda l'eminente prelato, cultore d’arte e amico dell'Oriente

Holy Ghosts

[img_assist|nid=15005|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]PORDENONE - Dal 18 ottobre 2008 al 18 gennaio 2009 a Pordenone presso gli Spazi Espositivi Provinciali, si potranno ammirare 150 opere tra sculture, bronzi, dipinti su tela, affreschi, pergamene, stampe e cartografie antiche, oggetti religiosi dell’Estremo Oriente, lettere di personaggi famosi, fotografie inedite provenienti da importanti collezioni italiane e vaticane, saranno esposte al pubblico per illustrare l’eminente figura del Cardinal Celso Costantini, stimato cultore d’arte e grande “amico” della Cina.

La rassegna si articola nello spazio espositivo della Provincia, in Corso Garibaldi, secondo un itinerario che guida il visitatore alla scoperta della personalità e dell’attività del Cardinale Celso Costantini, con un ampio sguardo al contesto storico e alle premesse culturali. Introduce l’argomento un settore che illustra l’avvio della evangelizzazione in Cina nel sec. XIV e le successive esperienze di missionari.
Adeguato rilievo è riservato anzitutto al beato Odorico da Pordenone e alla conoscenza dell’immenso territorio del Celeste Impero con immagini e pubblicazioni relative, presenti nelle biblioteche friulane. Segue una raccolta di significative testimonianze della religiosità cinese (confuciane, buddiste, taoiste).
La parte principale della rassegna percorre l’iter biografico di Costantini: lafamiglia, il sacerdozio, il primo apostolato e gli interessi artistici. Vengono poi messi a tema il primo conflitto mondiale, l’occupazione di Fiume (che comportarono l’intensificarsi di rapporti personali ed epistolari con Ojetti, D’Annunzio e altri personaggi) e l’attività di assistenza per i “Figli della guerra”. Il quadro si spalanca quindi a più vasti orizzonti: l’incarico di primo Delegato Apostolico in Cina, le relazioni con i Pontefici (Pio XI e Pio XII), un flash sulle precedenti figure di missionari che si sono confrontati con il più grande Paese asiatico, l’elevazione alla porpora e gli ultimi anni di vita.
Specifiche sezioni, infine, sono dedicate all'attività scultorea di Costantini, nel raffronto con gli artisti da lui studiati (Wildt, Mistruzzi, De Paoli, Bistolfi...), e all’arte cristiana cinese che egli promosse con decisione (Lu Hongnian, Wang Suda, Chang Woo-Sung...).

Sarà allestita una sezione inerente specificatamente alle collezioni, soprattutto d’arte orientale, pervenute nel 1958 per disposizione testamentaria del Cardinale Celso Costantini al Comune di Pordenone. Tra le opere che verranno esposte, oltre ai manufatti legati alla storia ed alle religioni orientali (dipinti su seta e carta, bruciaprofumi, statuette in bronzo e in ceramica) risalterà lo splendido e rarissimo Mantello da cerimonia restaurato grazie all’intervento della InnerWheel di Pordenone, decorato a ricami con raffinati simboli taoisti (il[img_assist|nid=15006|title=|desc=|link=none|align=right|width=457|height=640] loto, la spada, il tamburo, il flauto, il ventaglio) e buddisti (la
coppia di pesci, il loto, la conchiglia, il nodo senza fine, il parasole, lo stendardo). Nella parte posteriore del Mantello campeggia una pagoda circondata da gru, fenici in volo, nubi e cerchi colorati che rappresentano le costellazioni.

Celso Costantini è considerato il personaggio forse più illustre nella storia quasi bimillenaria della diocesi di Concordia-Pordenone. Nato a Castions di Zoppola nel 1876 e laureatosi a Roma nel 1899, percorse i gradi della carriera ecclesiastica fino a diventare Cardinale nel 1953.
Si guadagnò notevole fama quando fu in Cina dal 1922 al 1933, primo Delegato Apostolico della Santa Sede. Nel più grande Paese asiatico “fondò” la Chiesa cattolica, fino ad allora dipendente dai missionari esteri, mediante l’ordinazione dei primi vescovi cinesi e la creazione di una solida comunità indigena. Nel 1935 fu chiamato in Vaticano a dirigere le Chiese e le missioni sparse nei cinque continenti, in qualità di Segretario della Sacra Congregazione de Propaganda Fide.
In tale compito egli fu il principale ispiratore della “politica” missionaria di Pio XII, improntata alla “decolonizzazione” religiosa, che anticipò e favorì quella politica, sociale ed economica. Da Cardinale ebbe il prestigioso incarico di Cancelliere di Santa Romana Chiesa e fu tra i più stretti collaboratori del Papa. Ricevette molte attestazioni di stima in Italia e all’estero, tra cui la cittadinanza onoraria di Pordenone nel 1956.
Deceduto a Roma nel 1958, le sue spoglie mortali, traslate a Castions di Zoppola, sono venerate nella sua terra d’origine.

Dal 18 ottobre 2008 al 18 gennaio 2009

Spazi Espositivi Provinciali, Corso Garibaldi - PORDENONE

Cardinal Costantini e la Cina

Vernissage: sabato 18 ottobre, alle ore 16:00

Orario: da martedì a sabato, 15.00 -19.00; domenica 10.00-13.00 15.00-19.00; lunedi chiuso

Ingresso gratuito

 

Eventi collaterali

Sabato 18 ottobre, ore 10.00
Castions di Zoppola

Il Comune di Zoppola organizza la vernice della mostra Omaggio al Cardinale Celso Costantini (orari di apertura: sabato e domenica dalle ore 14.00 alle 19.00) presso la Galleria Civica del Comune e la presentazione di un opuscolo su “Costantini e l’arte”. Seguirà alle ore 11.00, presso il Centro Comunitario parrocchiale, la presentazione del volume “Da Castions di Zoppola alla Cina. Opere e giorni del Cardinale Celso Costantini (1876-1958)”

sabato 15 novembre, ore 9.30

CONVEGNO DI STUDIO
sabato 15 novembre ore 9.30
Palazzo Montereale Mantica, Pordenone
ITALIA-CINA. Politica, economia, religione:

Relazioni

L’evoluzione politico-istituzionale del Colosso asiatico e i suoi piedi d’argilla
prof. Giuseppe Dalla Torre, Rettore dell’Università LUMSA (Roma)

I rapporti culturali e commerciali con la Cina: una realtà con grandi prospettive
prof. Giuseppe De Rita, Presidente del CENSIS (Roma)

La Chiesa cattolica in Cina: speranze di libertà dopo le persecuzioni
S.E. Mons. Robert Sarah, Segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione
dei Popoli (Vaticano)
Moderatore avv. Pompeo Pitter

lunedì 1 dicembre ore 18.00
Collegio Marconi - Portogruaro (VE)
L’opera di Celso Costantini per i “Figli della guerra”
Prof.ssa Laura Calò, Ricercatrice universitaria
Comunicazione: dott. Andrea Falcomer

martedì 20 gennaio 2009 ore 20.00

TEATRO VERDI Pordenone

Balletto nazionale di Pechino

Info: www.provincia.pordenone.it