L'inedito bacio della "divina" Greta Garbo alle Giornate del Cinema Muto 2011

E20
Mercoledì 5 ottobre a Pordenone il frammento ritrovato di The Divine Woman di Victor Sjöström

PORDENONE - Il leggendario The Divine Woman (La donna divina, 1928), l’unico film girato da Greta Garbo con il regista svedese Victor Sjöström e l’unico dei nove muti americani dell’attrice a non essere sopravvissuto se non in forma di frammento, riserva una sorpresa al pubblico della 30.ma edizione delle Giornate del Cinema Muto.

Dopo i nove minuti identificati nel 1992 al Gosfilmofond di Mosca (e presentati in anteprima mondiale alle Giornate nel 1993), il Teatro Verdi di Pordenone ospita nella serata di mercoledì 5 ottobre (ore 20.30) l’anteprima assoluta di un nuovo frammento identificato recentemente allo Svenska Filmistitutet di Stoccolma. La scoperta che l’estratto da La donna divina è una scena non inclusa nel più lungo frammento moscovita è recentissima e, per permettere al pubblico di godere di questa nuova perla nella migliore qualità possibile, lo Svenska Filmistitutet ha ora stampato dal duplicato in nitrato una nuova copia (e un interpositivo) di quest’unica sezione del cinegiornale.

Un bacio appassionato tra Greta Garbo e il protagonista maschile, il connazionale Lars Hanson, riemerge così dall’oblio dopo 83 anni infiammando gli animi degli ammiratori dell’attrice e alimentando ancora una volta nei cinefili di tutto il mondo la speranza di poter un giorno vedere l’intero film nella sua originaria bellezza. Sempre nella serata di mercoledì, attesa la proiezione di uno dei capolavori di tutti i tempi, incluso qui nella sezione Il Canone rivisitato, che si propone di restituire al pubblico delle Giornate uno spaccato dei grandi classici del cinema muto, introducendo agli albori della settima arte attraverso alcuni dei suoi titoli più noti e delle firme più celebri del tempo.

In calendario The Circus, diretto, interpretato e prodotto nel 1928 da Charlie Chaplin (a cui il festival dedica un omaggio che percorre l’intera programmazione). La realizzazione di The Circus fu accompagnata da difficoltà di ogni genere, sia sul piano personale sia nella produzione del film (non ultimo un incendio che distrusse set e attrezzi di scena), e tuttavia Chaplin seppe tirar fuori un’opera di ammirevole comicità e di accorto impianto narrativo. Il film contiene alcune fra le più belle invenzioni comiche chapliniane, in sottile equilibrio con una vena sentimentale sempre tenuta rigorosamente sotto controllo, e valse a Chaplin uno speciale “Academy Award” (non si chiamava ancora Oscar) alla prima edizione del premio tenutasi nel 1929, per la sua versatilità e genialità nello scrivere, recitare, dirigere e produrre. La presentazione al Teatro Verdi di Pordenone rientra tra i grandi eventi musicali in programma. La partitura originale, scritta dallo stesso Chaplin nel 1968 per la riedizione sonora del film, sarà eseguita dall’Orchestra San Marco di Pordenone sotto la direzione del Maestro Günter A. Buchwald. Il denso programma di questa quinta giornata, all’avvio già dalla mattina, dedica ampio spazio nella prima parte della programmazione alle Riscoperte e al Cinema delle origini; sempre in serata, invece, da segnalare due ulteriori appuntamenti, The force that through the green fire fuels the flore, film inglese del 2011, inserito nell’interessante sezione Muti del XXI secolo, che ci regala alcuni esempi contemporanei del genere muto. Il film di Otto Kylmälä segna un debutto straordinario da ogni punto di vista. Il metodo utilizzato è eminentemente poetico: in 8 minuti ci parla di due vite, di amore, delusione, rimpianto, solitudine, mortalità. Kylmälä ha composto il suo poema visivo nel linguaggio che gli era più consono, e questo ha portato a un film senza parole.  Le immagini hanno ispirato la musica di Stephen Horne, eccezionalmente eseguita dal vivo.

A concludere la serata di mercoledì, un film della sezione dedicata al Cinema Georgiano: nazione che preservò la sua originalità culturale estendendola con entusiasmo anche al nuovo mezzo del cinema. Khabarda di Mikheil Chiaureli (1931) è una delle opere più controverse prodotte dal cinema georgiano del periodo muto – se non della sua intera storia. Da un lato, il film rappresenta una completa novità sul piano dello stile e un magnifico esempio di satira cinematografica. Dall’altro, costituisce un legame tra la prima avanguardia sovietica e l’estetica dello stalinismo, un documento della “rivoluzione culturale”, una campagna che alla fine degli anni ’20 e nei primi anni ’30 travolse la società sovietica con spiacevoli e spesso tragiche conseguenze.  

Dal 1° all’8 ottobre 2011

Le Giornate del Cinema Muto - XXX edizione

Mercoledì 5 ottobre

il programma

Teatro Comunale Giuseppe Verdi - PORDENONE

ore 9:00

Riscoperte - The Steinhoff Project

Das Spreedwalmadel (DE 1928) Hans Steinhoff; 35mm, 85' (22 fps); did. GER
Pianoforte: Gabriel Thibaudeau

ore 10:35

Riscoperte

The Soldier's Courtship (GB 1896) R.W. Paul; 35mm, 1'18" (15 fps), replica

Cinema delle origini - The Corrick Collection – prog. 2

Excursion aux Chutes du Niagara (FR 1906), Léo Lefebvre; 35mm, 9'50" (16 fps)

Le piége à loup (FR 1906); 35mm 4'25" (16 fps); did. ENG

San Francisco (US 1906); 35mm 2'08" (16 fps)

San Francisco Disaster (US 1906) 35mm, 7'30" (16 fps); did. ENG

Great Steeple-Chase (FR 1905); 35mm 7'21" (16 fps)

The Watermelon Patch (US 1905) Edwin S. Porter; 35mm, 10'19" (16 fps)

[Ship At Sea] (FR c.1905); 35mm 1'49" (16 fps)

La course à la perruque (FR 1906) Georges Hatot; 35mm, 6'43" (16 fps)

Jeux Olympiques d’Athénes (FR 1906) 35mm, 6'18" (16 fps); did. ENG

Volueurs de bijoux mystifiés (FR 1906) 35mm, 6'54" (16 fps)

[Travel Sscenes] (GB, c.1905); 35mm 1'13" (16 fps)

[Procession Of Boats On River, Burma?] (GB, c.1905); 35mm, 3'38" (16 fps)

Ohé! Ohé! Rémouleur (FR 1906); 35mm 2'46" (16 fps)

La fée aux fleurs (FR 1905), Gaston Velle 35mm, 1'12" (16 fps)
Pianoforte: John Sweeney

ore 12:00

Il canone rivisitato

Hintertreppe (DE 1921), Leopold Jessner, Paul Leni; 35mm, 73' (16 fps); did. ENG
Pianoforte: Antonio Coppola

ore 14:30

Sostakovic & Feks

S.V.D. – Soyuz Veligovo Dela [L’Unione per la Grande Causa] (USSR 1927), Grigori Kozintsev, Leonid Trauberg 35mm, 101' (17 fps); did. RUS
Pianoforte: Mauro Colombis

Ore 20:30

Riscoperte

The Divine Woman (US 1928) (frammentofragment), Victor Seastrom; 35mm, 1' (22 fps) did. ENG

COLLEGIUM – Premio Banca Popolare Friuladria
Cerimonia di premiazione

Muti del XXI Secolo

The Force That Through The Green Fire Fuels The Flower (GB 2011) Otto Kylmälä; DigiBeta, 8'; did. ENG.
Partitura di Stephen Horne eseguita da Stephen Horne (piano), Romano Todesco (fisarmonica)

Eventi musicali - Il canone rivisitato

The Circus (US 1928), Charles Chaplin 35mm, 71'30" (24 fps); did. ENG
Partitura di Charles Chaplin
Esegue l'Orchestra San Marco di Pordenone; dirige Günter A. Buchwald

ore 22:30

Cinema Gerogiano

Khabarda (Georgia SSR, 1931), Mikheil Chiaureli; 35mm, 64' (24 fps); did. RUS
Pianoforte: Donald Sosin

Auditorium Regione - PORDENONE

ore 11:00

The Pordenone Masterclasses 2011

ore 13:00

Collegium Dialogue  - 4

Memoria del mondo: l’iscrizione della collezione Desmet al patrimonio dell’UNESCO “Memory of the World”:

ore 16:30

The Jonathan Dennis Memorial Lecture 2011
Serge Bromberg, Eric Lange


Cinemazero - PORDENONE

ore 9:10

Programma per le scuole

a cura della Mediateca di Cinemazero

Le origini del cinema di animazione americano 1900-1921
 

Info: Cineteca del Friuli

tel. 0434 21204

info.gcm@cinetecadelfriuli.org

www.giornatedelcinemamuto.it