PADOVA - Venerdì 10 maggio, con inizio alle 17.30, Pietro idealmente torna nella sua amatissima dimora padovana di via Altinate, grazie alla rievocazione che a lui e all'amico Raffaello dedica Davide Gasparotto, co-curatore della magica mostra Pietro Bembo e l'invenzione del Rinascimento che si è imposta tra i più seguiti ed ammirati appuntamenti espositivi mondiali dell'anno.
Certo il Museo della Terza Armata, così come si presenta oggi, riesce a fatica a trasmettere la suggestione, l'eleganza, l'atmosfera ovattata, l'idea di tempio della cultura e dell'arte che questo palazzo sicuramente trasmetteva allorché qui abitava Pietro Bembo che vi conservava le sue imponenti collezioni d'arte e i magnifici libri che calamitavano a Padova gli intellettuali del suo tempo.
L'intervento che terrà il dott. Gasparotto tende a dare una dimensione all'intensità e profondità del rapporto che unì il letterato venezian-padovano al giovane Raffaello. Per dire quanto Bembo ammirasse il giovane genio urbinate, basta ricordare l'epitaffio che il letterato dettò per la tomba dell'amico artista, morto giovanissimo probabilmente per un eccesso amoroso: Qui giace Raffaello, dal quale - finché era in vita - la natura temeva di essere vinta. E ora che è morto teme di morire anch'essa.
Come si vede in mostra, il colto cardinale guida, passo passo, l'amico pittore nel realizzare un'opera importante come la cosiddetta Stufetta per il Cardinale Bibbiena in Vaticano. E' a Raffaello che Bembo chiede di ritrarre, insieme, i due amici che ha più cari, Angelo Beazzano e Andrea Navagero, per poterli portare con sè a Roma, se non in carne o ossa, per lo meno in effige. E' ancora il Bembo che consiglia e vigila su Raffaello nel momento in cui la Corte Papale gli commissiona i cartoni, ovvero i disegni, per gli arazzi destinati alla Cappella Sistina. E' infine Bembo a ufficializzare che il Rinascimento in pittura è quello espresso da due artisti sopra ogni altro: Michelangelo e Raffaello, appunto.
L'incontro con il dott. Gasparotto, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio nell'ambito della mostra sul Bembo, è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 049 87 79 005.
Venerdì 10 maggio 2013, ore 17.30
Casa del Bembo, via Altinate 59 - PADOVA
Bembo e Raffaello, un sodalizio profondo
conferenza di Davide Gasparotto
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria allo 049 87 79 005.
Info: www.mostrabembo.it