Dissonorata, un delitto d’onore in Calabria chiude Akrópolis 2007

[img_assist|nid=4391|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]UDINE - Il fortunato cartellone 2007 di Akrópolis del Teatro Club chiude i suoi percorsi di teatro civile, venerdì 2 marzo, alle ore 21, all’Auditorium Zanon di Udine, con Dissonorata, piccolo gioiello che ha debuttato nel settembre 2006 al Festival di Benevento e poi al Festival romano “Bella Ciao” di Ascanio Celestini e si è subito segnalato tra le proposte più interessanti della giovane scena contemporanea. Ne è protagonista, come autore e interprete in binomio con le musiche dal vivo di Gianfranco De Franco, il calabrese Saverio La Ruina di Scena Verticale, formazione di spicco nel panorama del teatro italiano di ricerca,  per l’originalità nello scavo su temi del territorio, in questo caso del Sud, e per la loro graffiante restituzione scenica. Del tutto intrigante l’argomento di questa nuova proposta, che ha per sottotitolo un delitto d’onore in Calabria e infatti sottopone all’attenzione la condizione femminile nell’area mediterranea e in particolare in Calabria. Sono storie di donne di inizio Novecento, o di fine secolo, o di oggi, riportate alla memoria, dice La Ruina, ascoltando le storie drammatiche di donne dei paesi musulmani. E anche nel Sud, infatti, il lutto per le vedove durava tutta la vita e, per le figlie, anni e anni, e le donne vestivano quasi tutte di nero, compreso una specie di chador  sulla testa, da tenere anche in piena estate. Erano, o sono talvolta ancora, donne vittime della legge degli uomini, schiave di regole ataviche fissate da una mentalità fossilizzata di  padri-padroni e avallata poi anche dalla società civile, se il delitto d’onore è stato a lungo diffuso al punto che una legge apposita quasi lo depenalizzava. Questo sfondo antropologico, sociale e culturale è ricostruito in[img_assist|nid=4392|title=|desc=|link=none|align=right|width=425|height=640] scena attraverso la storia “piccola”, tragica e commovente di una donna del nostro Sud. La rievoca Saverio La Ruina, che insieme assorbe su di sé un coro a spirale anche di voci di altre donne: madri, nonne, zie, amiche e amiche delle amiche, parentado e vicinato da gineceo diffuso, a crocchio di complicità, solidarietà o rifiuto raccolto intorno a una minuscola vittima. E intorno emerge una Calabria che, anche quando fa i conti con la tragedia, vi combina elementi grotteschi e surreali, perfino comici, e sempre sospesi, come è nello stile di Scena Verticale, sul filo sottile che unisce il dolore al riso e l’amarezza all’ironia. Teatro Club Udine - Akrópolis 7 Venerdì 2 marzo 2007 – ore 21:00 Auditorium Zanon - UDINE Scena Verticale (Castrovillari- Cs) Dissonorata - un delitto d’onore in Calabria di Saverio La Ruina con Saverio La Ruina musiche originali dal vivo di Gianfranco De Franco Info:  tel. 0432507953 info@teatroclubudine.it www.teatroclubudine.it