[img_assist|nid=12339|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]PADOVA - Dj Spooky, il dj filosofo chiude
Nu Fest 2008
con una conferenza e un concerto. All’Università presenta
Rhythm Science, al Teatro MPX, una
performance dal vivo di musica e
visual. Dopo l'esibizione si balla all’Unwound con Sascha Funke.
Produttore, scrittore, filosofo, artista. Paul D. Miller meglio noto come Dj Spooky è uno dei musicisti elettronici più eclettici, colti e preparati. Sarà l’ospite d’onore di NU FEST, ultimo appuntamento del festival internazionale di musica elettronica organizzato a Padova da Veneto Jazz in collaborazione con le associazioni N.e.d.a.c e ASU e con il sostegno della Regione del Veneto, dell’Assessorato alla Cultura del Comune e dell’Università degli Studi di Padova, in particolare della Facoltà di Lettere e del DAMS.
Il festival riserva venerdì 22 febbraio ben due occasioni per ascoltare questo “intellettuale postmoderno”, in grado di riflettere alla perfezione lo spirito dei tempi e di indicare nuove vie, applicando le proprie teorizzazioni in vari campi, dalla scrittura all'architettura e all'arte visiva. Il “dj filosofo” sarà alle 14.30 a Palazzo Liviano (Aula M) a presentare in una conferenza il suo
Rhythm Science, libro con cd, minimale testo-oggetto dove illustra in profondità il suo personale manifesto artistico, mettendo in fila tutte le sue citazioni e i maestri che vanno da Du Bois a Gilles Deleuze al Wu-Tan Clan. Avvezzo alle platee universitarie dove spesso è chiamato ad intervenire di arte e filosofia, di attualità e di musica, dj Spooky si offrirà alle domande del pubblico e all’ascolto del cd connesso al lavoro, multiforme miscela musicale, che attraversa il
dub, il jazz, i canti africani e l’
ambient elettronico, con voci fuori campo di comizi e altri simboli della memoria[img_assist|nid=12340|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=430] organica (partecipazione gratuita ma iscrizione obbiligatoria, info cell. 340 4087930). Ma è al Teatro MPX (ore 21.30) che lo vedremo all’opera con il suo spettacolo di sonorizzazione-ricostruzione di “Kino Pravda” di Dziga Vertov, film sovietico degli Anni Venti, che rielabora sul palco costruendo musica e filmati con un lavoro di mixaggio in tempo reale. Lo spettacolo sarà aperto dal
live set di I.S.K.O. con i
visual di F.ink del padovano Abusers Collective. Laureato in filosofia ed in letteratura francese, Paul D. Miller è nato Washington ma è residente dal 1992 a New York. Fra i lavori più recenti, si ricordano la sonorizzazione/ricostruzione di “Rebirth Of A Nation” (classico del cinema firmato da D. W. Griffith) e l’installazione,presente alla Biennale Architettura di Venezia, “New York Is Now”. Dal punto di vista musicale, elabora un appassionante mix di acrobazie soniche che nascono dall'hip hop, quindi dalla manipolazione virtuosistica dei vinili, e dall'attento ascolto delle vibrazioni che provengono dalla "strada". A tutto questo Spooky aggiunge una cultura sterminata, che gli permette di permeare i suoi dischi e i suoi dj set di riferimenti colti e sorprendenti: dalla musica futurista dei primi del '900 al jazz più coraggioso, passando per la "musica concreta". La sua classe sta nel far suonare questo coacervo di stimoli e riferimenti in maniera terribilmente funk. La grande utopia di far coincidere sperimentazione cerebrale e fisicità del ballo ha in Spooky uno splendido compimento. A testimoniarlo ci sono i suoi album (l'esordio di
Songs Of A Dead Dreamer, uscito per la prestigiosa e coraggiosa etichetta Asphodel, l'ambizioso
Viral Sonata, l'eccezionale
File Under Futurism, fino ad arrivare ad
Optometry) e le sue innumerevoli collaborazioni col
gotha della musica contemporanea (dall'intellighenzia sonora
newyorkese in poi) insieme all'alta considerazione che circonda la sua attività di artista e musicista.
NU FEST si chiude all’Unwound Club (a partire dalle 24.00) con Sascha Funke, anticipato dai
live set di King Of Tuna, I AM M e D.C. con i
visual di F.ink di Abusers e Ground Collective, che con le loro
performance hanno animato con successo molti eventi della rassegna. Sicuramente uno degli artisti più interessanti della scena elettronica berlinese, Sascha Funke propone un tipo di house che spinge verso la techno mutando continuamente tra suoni emozionali e razionali. Un punto di riferimento della nuova
wave techno, impastata d'electro e sperimentalismi
glitchy.
NuFest 2008
PADOVA - location varie
Venerdì 22 Febbraio 2008
Palazzo Liviano Ore 14.00 Conferenza: Paul D. Miller aka Dj Spooky That Subliminal Kid presenta Rhythm Science
Laureato in filosofia ed in letteratura francese, Paul D. Miller è conosciuto anche come scrittore e artista concettuale. Nell'ambito dei workshop formativi di NU FEST, presenta in una conferenza "Rhythm Science", libro + cd edito dalla prestigiosa MIT Press, un minimale testo-oggetto, un mediawork pamplet concettuale dove illustra in profondità il suo personale manifesto artistico, mettendo in fila tutte le sue citazioni e i maestri che vanno da Du Bois a Gilles Deleuze al Wu-Tan Clan. Prendendo il mix del DJ a modello, descrive come l'artista, navigando all'interno degli innumerevoli modi di fondere idee e oggetti esterni, usa la tecnologia e l'arte per creare qualcosa di nuovo ed espressivo e infinitamente variabile. Uno splendido cd è connesso al lavoro, multiforme miscela musicale, che attraversa il dub, il jazz, i canti africani e l'ambient elettronico, con voci fuori campo di comizi e altri simboli della memoria organic.
Ore 21.30 Teatro MPX
Concerto:DJ SPOOKY THAT SUBLIMINAL KID Live Set (Trojan Records, US)
Il nome fa riferimento ad un personaggio di William S. Burroughs. DJ Spooky è lo pseudonimo di Paul D. Miller, uno dei musicisti elettronici più eclettici, colti e preparati. Devoto a John Cage, Sun Ra e Grandmaster Flash, è un artista concettuale, scrittore e musicista che lavora a New York. Ha registrato un'enorme quantità di musica e ha collaborato con una grande varietà di musicisti e compositori, tra gli altri: Arto Lindasy, Iannis Xenakis, Ryuichi Sakamoto, Butch Morris, Kool Keith aka Doctor Octagon, Pierre Boulez, Philip Glass, Steve Reich, Yoko Ono, Thurston Moore dei Sonic Youth. La sua versatilità artistica lo porta a creare un allestimento audiovisuale per il Whitney Museum e lavora in altri contesti come la Biennale di Venezia/Architettura, il Luwig Museum a Cologna, The Andy Warhol Museum a Pittsburgh; come scrittore appare in The Village Voice, Artforum, The Source, Paper Magazine ecc. La sua prima raccolta di saggi, Rhythm Science, è stata pubblicata nel 2004 da M IT Press. E', dopo Richard Pinhas, il musicista il cui lavoro è maggiormente integrato dalla filosofia di Deleuze e Guattari che hanno teorizzato l'incontro con la musica elettronica sperimentale. Per Dj Spooky la musica è soprattutto creare strumenti per pensare, per dare alla gente sistemi, per organizzare l'informazione al di fuori delle categorie europee di razionalità. Il suo "remix" è un sistema operativo dove la ripetizione è una sorta di omaggio al futuro nel rispetto del passato.
Ingresso: 15 euro intero, 14 euro ridotto, 10 euro studenti universitari
Ore 00.00
Unwound Club SASCHA FUNKE dj set (BPitch Control, DE) + D.C. dj (Ground Collective, IT)
"Immediacy" è il termine coniato da Sascha Funke per descrivere il suo stile di vita, e alla consolle, istintivo e immediato ma anche razionale. Sicuramente uno degli artisti più interessanti della scena elettronica berlinese, propone un tipo di house che spinge verso la techno mutando continuamente tra suoni emozionali e razionali. Un punto di riferimento della nuova wave techno, impastata d'electro e sperimentalismi glitchy. Bravo è il titolo del suo primo album inciso nel 2003 per la BPitch Control, che lo afferma a livello internazionale. Nel 2006 la BPitch Controll gli affida il mixaggio della seconda compilation della label Boogy Bytes: un condensato delle ultimissime e più feconde sonorità deep, minimali ed ipnotiche. Nello stesso anno incide il CD A Boy Camping 2.
Ingresso unico: 5 euro
Info:
www.venetojazz.com