Dopo le premiazioni, gran finale con Sir Oliver Skardy e i Fahrenheit 451 al Mestre Film Fest

[img_assist|nid=9667|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Mestre (VE) - Ultimo giorno sabato 13 ottobre al Centro Culturale Candiani, per il Mestre Film Fest 2007 dopo una maratona di proiezioni che ha coinvolto un affezionato pubblico, variegato per età e tipologia, sempre più numeroso ed entusiasta. Alle ore 16.00 ultimo appuntamento con I corti dal Mondo – Iran - Cinema per le donne, selezione dall’edizione 2006 della rassegna stabile di cortometraggi, documentari, animazione/ragazzi e cinema delle donne organizzata dall’Associazione Zephir in collaborazione con il DEFC di Teheran. In programma la proiezione di Metamorphism di Farzaneh Vahed Dehkordi, Il biglietto di Asghar Safar, Fantasma della solitudine di Mahnaz Rokni, Scream Room di Sheida Zarinfam, Whisper of Existence di Hassan Zaryabi, Il buco di Vahid Nassirian Alle ore 18.00 in Auditorium, premiazione dei corti vincitori. Nell’occasione saranno premiati anche i vincitori del concorso fotografico Riflettere Venezia. A seguire, novità di quest’anno, per festeggiare con la cittadinanza l’importante traguardo della decima edizione, alle ore 20.30 in Piazzale Candiani, il Mestre Film Party con il concerto di Sir Oliver Skardy ex voce dei Pitura Freska e i Fahrenheit 451, un nuovo e imperdibile connubio musicale dove il meglio del “Venetian style” si incontra per dare vita ad una serata interamente in levare tra reggae, ska, ragamuffin e ragga. E’ un’occasione storica per vedere assieme sullo stesso palco l’insolito ensemble. Un concerto in cui si mescola il repertorio dei Fahrenheit 451 con i loro trascinanti classici ska e con le canzoni tratte dall’ultimo album Greetings from Marghera quello solista di Sir Oliver Skardy, l’icona del reggae nostrano, che proporrà i brani di “Grande Bidello”, insieme ad alcuni pezzi storici dei Pitura Freska. Più che uno spettacolo, una festa tutta da ballare sotto le vibrazioni contagiose di dieci musicisti, tra le note sparate dalla potente sezione fiati, i trascinanti assoli delle due chitarre, il tappeto melodico delle due tastiere e il pulsare della sezione ritmico percussiva. Uno show di grande impatto che crea un rapporto diretto e coinvolgente con il pubblico, all’insegna del divertimento.