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Dopo Padova l'acclamatissima Aida di Hugo De Ana al Palabassano

Opera
[img_assist|nid=15736|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Bassano del Grappa (VI) - Grande attesa a Bassano per l’inaugurazione della nuova Stagione Lirica di Opera Festival Veneto, che quest’anno propone due eccezionali produzioni verdiane. Apertura al PalaBassano venerdì 7 novembre, e in replica, domenica 9, con l’Aida. prodotta dal Bassano Opera Festival assieme al Comune di Padova dove è già andata in scena la scorsa settimana al Teatro Verdi, registrando l’unanime acclamazione di pubblico e critica.

 

Sulla stampa nazionale si è parlato della nuova produzione come della “più bella Aida vista negli ultimi tempi” e di spettacolo da “andare subito a vedere”.In evidenza particolare la presenza di un giovanissimo direttore: Omer Meir Wellber, al suo debutto in Italia, al quale è stata affidata la direzione musicale dell’opera. Un grande talento che si è già rivelato alla guida della Israeli Opera e recentemente alla StaatsOper di Berlino.

E poi la direzione teatrale di Hugo De Ana che cura regia, scene e costumi e che ha ideato un’ambientazione arcaica, a tratti selvaggia e tribale per un’opera di forti emozioni. Tra i registi più attivi e accreditati sulla scena lirica internazionale, ideatore anche della felicissima Tosca del 2007, ha immerso la vicenda in un Egitto primitivo, ma anche prezioso e spettacolare com’è nell’estetica del grande regista argentino.

Ugualmente prestigiosi gli interpreti dell’opera: Kristin Lewis (Aida) giovane soprano statunitense, vera rivelazione di questa nuova produzione, Piero Giuliacci (Radames) che sostituisce l’annunciato Walter Fraccaro purtroppo indisposto, ancora il mezzosoprano statunitense Tichina Vaughn, (Amneris) presente anch’essa nei cartelloni dei maggiori teatri d’opera internazionali. Completano il cast Marco Vratogna come Amonasro, Paolo Battaglia nelle vesti di Ramfis, Nicolai Karnolsky in quelle del Re, Valentina Corradetti, sacerdotessa e Orfeo Zanetti, il messaggero.

Impegnati anche l’Orchestra Filarmonia Veneta “G.F. Malipiero e il Coro Lirico Veneto Li.Ve. preparato dal M° Stefano Colò.

Un’opera fra le più amate e conosciute del teatro lirico di tutti i tempi inaugura dunque una stagione bassanese tutta verdiana (seguirà infatti a dicembre una nuova produzione de La Traviata). Alla sua popolarità hanno certamente contribuito pagine fastose come la Marcia trionfale o celebri romanze come “Celeste Aida”, ma il suo incanto risiede soprattutto nella sua straordinaria tensione drammatica.

L’opera di Verdi, su libretto di Antonio Ghislanzoni, è basata su un soggetto originale di Auguste Mariette. La prima rappresentazione avvenne alla Khedivial Opera House del Cairo il 24 dicembre 1871. Ismail Pasha, kedivè d'Egitto, commissionò l'opera a Verdi per celebrare l'apertura del Canale di Suez nel 1869, pagandolo 80.000 franchi, ma la prima dell'opera fu ritardata a causa della guerra franco-prussiana. Quando finalmente la prima ebbe luogo, l'opera ottenne un enorme successo e ancora oggi continua ad essere una delle opere liriche più famose.

La vicenda si svolge nell’antico Egitto e racconta la[img_assist|nid=15737|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=424] guerra tra il faraone e Amonasro, re d’Etiopia, la cui figlia Aida, viene fatta prigioniera degli egiziani e diventa la schiava di Amneris, figlia del faraone; entrambe le donne sono innamorate di Radames, il giovane comandante dell’esercito egiziano che ama però Aida, suscitando, così, la gelosia della principessa Amneris.

Un intenso dramma dove, accanto al consueto triangolo amoroso, si sviluppa il tema di un intenso contrasto interiore tra i sentimenti privati e la fedeltà per il proprio popolo: ragioni del cuore e ragion di stato…

Radames è combattuto tra l’amore per Aida e l’essere fedele ai propri doveri di comandante dell’esercito egiziano, mentre Aida è combattuta tra Radames e la possibilità di aiutare a liberare il suo popolo dalla schiavitù. Alla fine, dopo aver tenuto fede ai propri rispettivi doveri, li unirà un ultimo fatale abbraccio.


Venerdì 7 novembre 2008, alle 20.30 e domenica 9 novembre 2008, alle 15.30

PalaBassano - Bassano del Grappa (VI)

Aida

di Giuseppe Verdi

Orchestra Filarmonia Veneta
Coro Lirico Veneto Li.Ve.
Regia scene e costumi:Hugo de Ana
Maestro concertatore e direttore: Omer M. Wellber

Personaggi ed interpreti
Aida Schiava etiope: Kristin Lewis
Radamès, capitano delle guardie: Walter Fraccaro
Amneris, figlia del Re d'Egitto: Tichina Vaughn
Amonasro, Re d'Etiopia, padre di Aida: Marco Vratogna
Ramfis, capo dei sacerdoti: Paolo Battaglia
Il Re d'Egitto: Nicolai Karnolskj
Una sacerdotessa: Valentina Corradetti
Un messaggero: Orfeo Zanetti

NUOVA PRODUZIONE LI.VE
con il Comune di Padova

Biglietti: Platea Intero euro 35.00, Platea Ridotto euro 31.00, Gradinata Centrale Intero euro 28.00, Gradinata Centrale Ridotto euro 26.00, Gradinata Laterale1° settote Intero euro 23.00, Gradinata Laterale1° settote Ridotto euro 21.00,
Gradinata Laterale2° settote Intero euro 18.00, Gradinata Laterale2° settote Ridotto euro 16.00

Info: tel. 0424524214

www.operaestate.it