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Doppio appuntamento con il pianoforte di Giovanni Allevi al Politeama Rossetti

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[img_assist|nid=13256|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]TRIESTE - Ritorna a Trieste dopo un trionfale concerto tenuto lo scorso anno, uno dei più interessanti fenomeni musicali nel mondo contemporaneo, Giovanni Allevi che sarà protagonista dell’attesissimo doppio recital AlleviLive 2009 – Piano Solo in programma al Politeama Rossetti lunedì 11 e martedì 12 maggio alle 20.30. Quando è apparso per la prima volta sul palcoscenico del Politeama Rossetti – nell’ambito di Sotto le Stelle del Jazz, un evento promosso da Assicurazioni Generali – Giovanni Allevi ha immediatamente conquistato il pubblico, con la sua presenza, la sua simpatia e soprattutto con la sua meravigliosa musica. L’appuntamento si è rinnovato nel 2008 quando è ritornato con un concerto, davvero trionfale, a cui il pubblico triestino ha risposto con un memorabile tutto esaurito… Non poteva mancare, dunque, il grande Giovanni Allevi dalla programmazione dello Stabile regionale nella Stagione 2008-2009: una doppia data dell’AlleviLive 2009 – Piano Solo sarà in scena al Politeama Rossetti lunedì 11 e martedì 12 maggio alle 20.30… e nuovamente si sta per sfiorare un sold out. Il concerto lo vedrà solo in scena con il suo pianoforte, a percorrere un itinerario magico e delicato fra le sue musiche più belle. Le melodie «…lo vengono a trovare» spiega con modestia e naturalezza Giovanni Allevi, gli entrano in testa, e si sviluppano per pianoforte o per orchestra… Ho registrato Joy – spiega ad esempio, riguardo uno dei suoi album più amati – senza averlo mai suonato prima, se non nella mia mente: il pianoforte deve restare per me un’isola incontaminata da esplorare, dove l’emozione ha il sopravvento sulla tecnica, l’intensità dell’attimo supera l’esperienza…Attraverso il suo genio musicale e compositivo – che ha lasciato senza fiato anche i critici più accreditati – queste armonie raggiungono il pubblico, lo incantano, lo trasportano in una dimensione nuova, dove i linguaggi della musica classica moderna, pur colti e complessi, sanno trovare una chiave comunicativa emozionale, immediata, irresistibile… In poco tempo il suo personaggio timido e acutissimo è riuscito – operazione fra le più difficili da realizzare con serietà – a “traghettare” il mondo del classico alle nuove generazioni, concorrendo a rinnovare il repertorio colto e dimostrando che davvero la musica può rappresentare un territorio artistico senza barriere, fruibile da tutti. È il frutto del lavoro di un artista libero, originale, senza etichette e solidissimo nella preparazione, uno dei fenomeni “sociali” oltre che musicali – visto il suo successo planetario – più interessanti degli anni recenti: Giovanni Allevi è ritenuto uno dei maggiori compositori puri dell’attuale panorama internazionale. Le sue composizioni [img_assist|nid=13257|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=418] tratteggiano i canoni di una nuova Musica Classica Contemporanea, attraverso un linguaggio colto ed emozionale, che prende le distanze dall’esperienza dodecafonica e minimalista, per affermare una nuova intensità ritmica e melodica europea. Nato nel 1969 da una famiglia di musicisti, Allevi è cresciuto avvolto dalla musica classica e si è avvicinato al pianoforte quasi di nascosto, in un viaggio solitario fra le note e gli accordi. Scopre fra i dischi di famiglia Turandot e lo ascolta continuamente, tanto che a sei anni ne ha memorizzato tutta la musica e presto è in grado di fare lo stesso con Concerti, Sinfonie e altri capolavori… A dieci anni sorprende tutti eseguendo in modo ineccepibile un brano di Chopin al pianoforte durante una recita scolastica: i genitori decidono di fargli intraprendere studi musicali. A soli 21 anni è diplomato in Pianoforte col massimo dei voti al Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia, poiin Composizione nuovamente con il massimo dei voti al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Inoltre si laurea, con Lode, in Filosofia. Durante tutto il periodo degli studi, compone, ma i suoi brani restano “segreti” e si esibisce solo come interprete. Nel 1995 inizia però a scrivere musiche di scena e viene subito premiato e pochi mesi dopo è all’Università di Stoccarda a tenere un seminario ed esegue un brano di propria creazione, Sogno di Bach. Da qui presenta con sempre maggior frequenza proprie musiche all’interno dei concerti ed il consenso che ottiene lo spinge a registrare il primo cd di sue composizioni. Nasce così nel 1997 13 Dita, disco d’esordio che riscuote ampi consensi di critica e pubblico che non lo abbandonano più: seguono album quali Composizioni, No concept, Joy e il doppio Allevilive. Si esibisce in tutto il mondo e se da una parte il pubblico gli tributa trionfi da rockstar, dall’altra viene invitato – anche a dirigere – da orchestre e istituzioni di prestigio (citiamo tra tutti il concerto con la China Philarmonic Orchestra nella Città Proibita di Pechino, per le Olimpiadi, e il Concerto di Natale 2008 organizzato dal Senato, davanti al presidente Napolitano). Lunedì 11 e martedì 12 maggio 2009, ore 20:30 Politeama Rossetti, Viale XX Settembre, 45 - TRIESTE Giovanni Allevi - AlleviLive 2009 – Piano Solo Biglietti: interi da € 21 a € 34, ridotti da € 19 a € 30, loggione € 12 Info: tel. 0403593511 www.ilrossetti.it