Stagione Teatrale 2011-2012
Alice nel paese delle meraviglie
da un’idea di Enrico Botta e Annalisa Benedetti
musiche di Giovanni Maria Lori
testi di Eduardo Tartaglia
coreografie di Christian Ginepro
Scene: Annalisa Benedetti
Costumi: Annalisa Benedetti
Musiche: Giovanni Maria Lori
Regia: Christian Ginepro
con BAZ, Roberta Faccani, Tania Tuccinardi, Gabriele Foschi, Marco D’Alberti, Diego Casalis, Nicola Ciulla, Elena Idini, Zoe Nochi e con Viola Anzilotti, Giulia Fabbri, Daniel Favento, Lorenzo Gitto, Davide Lovera, Arianna Luzi, Luca Magnoni, Salvatore Marchione, Martina Pezzoli, Selene Saieva, Marco Schiaroli, Elena Valli e Matteo Vigna
Una Produzione Ready to go
«Follia allo stato puro. Potrebbe essere questo l’immaginario sottotitolo del nostro Alice nel paese delle meraviglie» ammette Christian Ginepro, artista completo, Premio Massimini e ottimo interprete di musical egli stesso, che qui firma la regia di un fastoso e incantato “family-show”.«Perché il vantaggio d’essersi potuti aggirare per questo “Paese” muniti del doppio passaporto “adulto-bambino” – spiega – ha permesso a tutto il cast creativo di raccontare due mondi: quello “puro” dell’immaginario infantile e quello “folle” di chi, come me, a quell’immaginario non vuole rinunciare, neppure ora che il confine tra la fanciullezza e l’età adulta è stato varcato da un pezzetto». Osservando la messinscena di Alice nel Paese delle meraviglie che sarà ospite alla Sala Assicurazioni Generali, si direbbe che Christian Ginepro ha “fatto centro” ed ha restituito al pubblico uno spettacolo che preserva tutta la magia della favola e tutta l’allegria di chi non vuole abbandonare il mondo delle fiabe! Lo spettacolo è un musical giocoso, con un gran sfarzo di costumi, luci, colori, scenografie mutevoli ed effetti d’impatto... tanto che gli spettatori avranno davvero l’impressione di sfogliare un libro di favole, nel ripercorrere la storia della piccola Alice, creata da Lewis Carroll. Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò sono testi che esprimono con forza il lato onirico della favola: la regia ha tenuto conto di ciò, tanto che assieme ad Alice, il pubblico attraverserà un itinerario di divertimento e paura, dubbi e certezze, balli e canzoni e situazioni, dove sogno e realtà fanno proprio da protagonisti. Alice incarna l’innocenza, lo stupore della fanciullezza: assieme a lei lo spettatore imparerà ad aprirsi agli altri, nonostante possano sembrare bizzarri. E certo non mancheranno personaggi di tal fatta: a iniziare dal ridicolo Bianconiglio, tutto compunto con tanto di panciotto e orologio, e sempre tormentato dalla fretta... Seguendolo la bambina riesce ad intrufolarsi nel Paese delle Meraviglie, dove la Regina Bianca è stata appena sconfitta dalla Rossa, che minaccia di imporre Ordine, Disciplina e Razionalità... Che noia! Per fortuna Alice le sconvolgerà i piani! A ritmo di musica (a cura di Giovanni Maria Lori, altro nome noto del musical italiano) e sulle scatenate coreografie dello stesso Ginepro, si passerà di avventura in avventura assieme a un mondo di strani amici, come il Bruco, Priccio e Sticcio, e l’immancabile Cappellaio Matto, interpretato dal comico Baz.