Della passione di Tina

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Venerdì 11 marzo 2011, ore 21:30

Della passione di Tina
di e con Marika Tesser
in collaborazione con Teatro Capovolto
Testo liberamente tratto da Tina Modotti di Pino Bertelli

Ispirato a Tina Modotti. Donna. Fotografa. Rivoluzionaria. Libera.
 
Che cosa mi abbia spinta verso Tina Modotti l'ho capito nel tempo. All'inizio è stata solo attrazione verso le sua persona e alcune sue fotografie, la carne delle sue fotografie. Tina Modotti mi è arrivata addosso per necessità, la necessità di raccontare. Cercavo una storia che abbellisse il mondo, come la sua ha fatto. Un racconto che avesse in sé forza, bellezza, amore e libertà.   Marika Tesser
 
Tina Modotti nacque a Udine nel 1896 da umili origini. Nel 1913 raggiunse il padre migrato a San Francisco e cominciò a lavorare prima come operaia, poi come attrice a Hollywood. In questo ambiente conobbe il pittore e poeta Roubaix de L'Abrie Richey, con cui visse un amore, e il fotografo Edward Weston. Del secondo divenne modella e poi amante e con lui nel 1923 si trasferì in Messico in qualità di assistente alla fotografia. Da Weston, Tina apprese la professione raffinandola in un'arte originale.
In Messico si avvicinò al comunismo, vi contribuì col proprio impegno documentaristico e nel '30 fu perciò espulsa. Tornata in Europa, si adoperò attivamente per la causa politica e come crocerossina. Nel '39 poté rientrare in Messico, dove morì nel 1942.