Fujiya & Miyagi

Venerdì 8 aprile 2011, ore 21:30

Fujiya & Miyagi

+ Chapel Club

A seguire, dalle 01:00 Electrowave Challenge Tour 2011 djset
Autoscum vs Dualyst vs Magosh aka Magizhan vs Vegamoore
Ingresso gratuito

Erano un duo soltanto agli esordi, adesso sono in quattro. Finalmente ritorna in Italia Fujiya & Miyagi, l'amatissimo quartetto di Brighton per presentare il nuovo album Ventriloquizzing, in uscito in gennaio su etichetta Full Time Hobby/PIAS.
Nonostante il nome, Fujiya & Miyagi non sono quindi né giapponesi, né un duo. Prendono il nome dal maestro Miyagi di Karate Kid e da una marca di giradischi. Oramai considerati come una delle band più interessanti ed originali degli ultimi anni la loro musica è una miscela esplosiva con il loro tipico sound ovattato di matrice kraut electro pop-funk.
La band nasce nel 1999 ed il primo album, Elektro Karaoke in the Negative Style arriva soltanto nel 2003. Dopo la realizzazione di questo disco la band inserisce altri due membri: Grunder al basso e Matthew Avery alla batteria. Mentre stanno lavorando al secondo disco, Best e Lewis sciolgono questa formazione, facendo entrare Hainsby al basso e alla tastiere. Questa formazione realizza così nella primavera del 2006 Transparent Things, mentre il terzo disco, Lightbulbs, viene pubblicato nel 2008.
La band elettronica è composta dal cantante e chitarrista David Best, Steve Lewis ai synths, Matt Hainsby al basso e Lee Adams alla batteria. Ostentano influenze sonore che vanno dal vintage degli anni ’70 agli anni ’90, bands come Neu! e Kraftwerk, dagli Stereolab e Broadcast ad Aphex Twin e Orb.
Questo è l’anno di Ventriloquizzing, che vede la collaborazione del produttore Thom Monahan.
Dal Regno Unito arriva anche la band di apertura della serata! I londinesi Chapel Club, già applauditi allo scorso I-Days Festival di Bologna, tornano in Italia per presentare ‘Palace’ il disco d’esordio prodotto dal genio indie di Paul Epworth (che i più attenti hanno già notato dietro il mixer per l’esordio di Bloc Party, Florence & The Machine, Rapture, Cee Lo Green e Kate Nash).

Il nome Chapel Club circola negli ambienti indie e british già da qualche tempo, grazie ai primi singoli che hanno contribuito ad eleggere la band a principale esponente della scena new-new-wave inglese attuale, con un background sonoro che richiama la wave anni ‘80 soprattutto di Echo And The Bunnymen, Joy Division e The Cure senza dimenticare i nuovi arrivi della scena attuale come Editors e White Lies.
Il quintetto, capitanato dal chitarrista Michael Hibbert e dal bassista Liam Arklie, a cui successivamente si sono uniti il cantante ed autore delle liriche Lewis Bowman ed infine l’altro chitarrista Alex Parry ed il batterista Rich Mitchell, ha pubblicato anche tre singoli in 7 pollici che sono andati immediatamente sold out, in particolare il brano All Eastern Girls è stato eletto dall’influente dj della BBC Zane Lowe come “The Hottest Record In The World”, mentre Steve Harris di XFM lo ha eletto a “Record Of The Week”.