John Abercrombie Quartet in concerto
John Abercrombie chitarra
Mark Feldman violino
Thomas Morgan contrabbasso
Joey Baron batteria
Il quartetto di John Abercrombie riesce a mettere d’accordo senza rigidezze e asperità uno straordinario rispetto, ricco di grazia e delicatezza, verso il liricismo con un’agile e flessuosa sensibilità verso una concezione estremamente dinamica e focosa del ritmo. Il chitarrista americano è sempre stato, anche per sua personale ammissione, nello stesso tempo un “tradizionalista e un musicista free”. Lo stesso si può dire per questo straordinario quartetto che condivide un’attenzione sempre molto netta e precisa nei confronti della struttura formale anche durante le improvvisazioni collettive più libere e creative. Lo stesso Abercrombie dice di questo suo nuovo quartetto: le improvvisazioni free suonano qui come qualcosa di più simile alla musica da camera classica che al free jazz, e questo non è solo un riflesso della peculiare enfasi di questo quartetto rispetto agli strumenti a corda – chitarra, violino e contrabbasso – ma è anche e soprattutto dovuto all’avanzata conoscenza e coscienza armonica di ogni singolo componente della band.