Stagione Teatrale 2010-2011 - InDanza
Giovedì 10 marzo 2011, ore 14:30
Keihard Kijken - Meekers
Spettacolo Laboratorio
spettacolo di Tabea Martin
danza Miguel do Vale, Marek Lihotan, Lars Wettmann
drammaturgia Peggy Olislaegers
consulenza musicale Jelte van Andel
ringraziamenti Amy Gale, Dansateliers Rotterdam, Arthur Rosenfeld, Matthias Mooij, Pol Bierhoff, Peter Fazekas
Il pezzo è una coproduzione tra Dansateliers Rotterdam e MEEKERS
La prima parte dello spettacolo è una vera e propria coreografi a dove tre uomini vogliono fortemente costruire qualcosa. Qualcosa di grande. Insieme. Ora. Qualcosa che potrebbe cambiare tutti. O niente. Tutto quello che hanno è un brano musicale. Questo li aiuta a capire quello che sono e quello che potrebbero fare. Una pièce ironica sul movimento e la danza ed insieme un approccio all'udire quello che vediamo e vedere quello che udiamo. Nella seconda parte i tre danzatori dialogheranno con i ragazzi sul loro lavoro facendoli partecipare attivamente sul palco. Quindi uno spettacolo - laboratorio dove energia e vitalità dei danzatori si intrecceranno con l'energia e la vitalità dei ragazzi.
APPROFONDIMENTO
La musica è il punto di partenza della performance di danza: «Cosa vediamo quando ascoltiamo? Cosa immaginiamo? Cos'è l'immaginazione e come ci cattura?». Il pezzo musicale è composto da Giovanni Bottesini. E' la terza parte (Allegro) del concerto nr. 2 in B minore per contrabbasso e Orchestra, suonata da Edgar Meyer e la Saint Paul Chamber Orchestra. La musica di Bottesini è virtuosa e melodica. Il concerto nr. 2 è sorprendentemente ottimista e in soli cinque minuti mostra una grande varietà di dinamiche differenti. Il dubbio e l'euforia, il tutto e il niente. Quando capiamo che ci sono così tante vie per ascoltare e vedere qualcosa, come possiamo spiegare quello che vediamo o udiamo noi stessi? Come possiamo tradurre quello che udiamo o vediamo in pensieri?