Venerdì 25 marzo e sabato 2 aprile 2011, ore 21:00
La Bosnia è uno spettacolo
Venerdì 25 marzo
Codicillo nonviolento
reading del laboratorio teatrale Arci Pirola (S. Maria di Sala)
Il violino di Josef
performance del laboratorio teatrale Abracalam (Padova)
Un musicista deportato in un campo di concentramento smonta il suo violoncello e lo nasconde nella sacca destinata a contenere i generi di prima necessità. La musica rappresenta la vita per quest’uomo ma, allo stesso tempo, scandisce il succedersi delle esecuzioni nel campo e della vita dei prigionieri.
Sabato 2 aprile
Dighe de yes
commedia in dialetto veneto di Loredana Cont e messa in scena dalla compagnia amatoriale "I Ca' Muffi"
Il protagonista della storia deve gestire il patrimonio di uno zio emigrato in America e con il suo essere avaro rende difficile la vita a tutti quelli che gli stanno attorno. Ma cosa accade quando lo zio in questione torna a sistemare i conti?
Il comitato SconfinaMenti di Campo San Martino e il comitato Unamano di San Giorgio in Bosco, attivi in Bosnia Erzegovina da molti anni, vi invitano a due serate di teatro e interculturalità dal nome "La Bosnia è uno spettacolo". L'iniziativa comprende due spettacoli teatrali Entrambi gli spettacoli si terranno presso l'auditorium delle scuole medie di Marsango (Campo San Martino) in via Alcide De Gasperi alle ore 21 e sono ad entrata libera. Le offerte raccolte serviranno a incentivare progetti di sviluppo sostenibile e solidarietà in Bosnia Erzegovina. La Bosnia è uno spettacolo è un'iniziativa patronicinata dal comune di Campo San Martino.