Roberto Salbitani - Venezia. Circumnavigazioni e derive

Dal 1° giugno al 31 luglio 2011

 Questa prima personale che la nostra galleria ospita riunirà le fotografie che Roberto Salbitani ha dedicato a Venezia, città in cui l’autore ha vissuto negli anni ’70 ed ’80 e in cui ha mosso i primi passi nella fotografia ed anche nell’insegnamento (Centro Fotografia Giudecca 1980 – 1985).

È l’ultimo ed il più intenso lavoro di Salbitani - “libro in viaggio” di immagini decantate nell’arco di 37 anni – dove la fotografia diviene principalmente uno strumento di evocazione. Venezia luogo d’elezione assoluto in quanto immersa nel “tempo” senza tempo delle trasfigurazioni oniriche ma anche delle concrezioni materiche – tra pietra, acqua e cielo – che stimolano ad ogni istante i sensi del viaggiatore. Tutto a Venezia è respiro simbolico, il luogo in se stesso è un unicum di simboli.

Le fotografie in mostra sono acquistabili. L’elenco ed i relativi prezzi sono a disposizione dei visitatori.

 Ho rivisitato oggi negativi risalenti al periodo durante il quale ho viaggiato a Venezia, fino poi arisiedervi dal 1976 al 1985. Non avevo mai dato loro un assetto definitivo, in attesa che fosse unaloro forma ad imporsi al momento giusto. Lontano ora dalla città, ho cercato attraverso la memoria di ricostruire delle evocazioni sensibili di quei percorsi.

Venezia per me è, nella sua vera sostanza, una specie di iceberg terrestre circolare. La parte che emerge mostra nella sua evidenza lampante gli splendori del passato: residui di un’epoca che svanisce nelle nebbie del presente. Questa punta dell’iceberg l’ho percorsa come un viaggiatore consapevole del suo imminente sprofondare. Ma avendo vissuto molti anni in una delle parti “sommerse” dell’iceberg, alla Giudecca, ho udito il ghiaccio crepitare ed emettere urla nel frantumarsi. Giudecca, l’isola delle foche, come l’hanno denominata gli abitanti del centro storico: lì sono in via di estinzione “esquimesi” a cui hanno sottratto il pesce e che vanno lentamente ma inesorabilmente alla deriva. Queste fotografie sono un primo tentativo di evocare la leggenda ed il dramma di un fondale oscurato in cui la laguna ristagna pur nello splendore di vicende che sembrano non riguardarla. Roberto Salbitani

 

Scheda Evento

Location:
Studio Squarcina & Sons, Campo San Maurizio 2671 - VENEZIA