[img_assist|nid=10193|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]GORIZIA - Si inaugura giovedì 15 novembre, alle ore 11, presso la Sala Consiliare della Provincia, la Festa della Cultura Dis_Orienti 2007. In presenza della autorità che hanno sostenuto il progetto, Alberto Princis, insieme a Giuseppe O. Longo, daranno il via alla danza di Ex Border, per una quattro giorni ricca di appuntamenti con la cultura, l'arte e la filosofia.
Il filo conduttore, ovvero l’idea fondamentale attorno a cui ruotano tutti gli incontri, è costituito dal doppio significato che la metafora “Dis_Orienti” genera. E quindi protagonisti di quest’anno sono l’Oriente o gli Orienti e, parallelamente, il disorientamento contemporaneo, ambientale e sociale, degli individui e della civiltà.
La scelta del tema nasce dal desiderio dell’associazione Ex Border di indagare la realtà contemporanea, di porla sotto un riflettore, ma soprattutto, di appassionare le persone e di coinvolgerle attorno a temi che non sono solamente di stretta attualità, ma che appartengono, nel senso più profondo del termine, alla nostra società. E nel condurre questa indagine, si è partiti da una semplice considerazione: la cultura seria può essere alla portata di tutti i cittadini e non occorre necessariamente essere colti, oppure specialisti d’alto livello. “La gente ha fame di cultura, e non di veline”, ama ripetere spesso il direttore artistico della manifestazione, il poeta[img_assist|nid=10196|title=|desc=|link=none|align=left|width=461|height=640] Alberto Princis. Le persone vogliono essere protagoniste degli eventi, non meri fruitori, desiderano comprendere la vita, essere stimolate, ma anche incontrarsi, e magari ascoltare qualcuno che ha fatto un lungo viaggio, dentro o fuori. Dis_Orienti è questa immagine, fisica ed interiore, geografica e profonda.
Ecco dunque un excursus sul programma della manifestazione. Giovedì 15 novembre, parallelamente all'inaugurazione dell'evento, partirà la rassegna cinematografica Piccoli Maestri curata da Sandro Scandolara e Joze Dolmark. Nel Palazzo di Cinema di Piazza Vittoria, durante il corso della giornata verranno proiettati i film: alle 11:00 Il passo del diavolo di Anthony Mann (1950), seguirà alle 15:00 La prigioniera di Henri-Georges Clouzot (1968), alle 17:30 La vela incantata di Gianfranco Mingozzi (1982) e alle 20:45 il premiatissimo lungometraggio di Giorgio Diritti, Il vento fa il su giro (2005). Per quanto riguarda la scienza, l'appuntamento è all’Auditorium, alle ore 17:30, con il luminare Enzo Tiezzi che parlerà dello sviluppo sostenibile. Seguirà, sempre all’Auditorium, la tavola rotonda sulla società del rischio, con gli scienziati Giancarlo Sturloni e Giuseppe O. Longo. La serata invece, sarà dedicata alla poesia internazionale, con i poeti Alexandra Petrova (Russia) e Bratislav Milanovich (Serbia), ai Musei Provinciali, alle 21:00.
L'Auditorium ospiterà, inoltre, alle ore 20:45, una conferenza del professor Enrico Fasana, docente di Storia e Istituzioni dell'Asia, Università degli studi di Trieste e Gorizia, che parlerà dell'espansione in Asia e della fine delle culture locali. Da non dimenticare naturalmente l'appuntamento dedicato all’arte, con l'inaugurazione alle 19:30 nel foyer del Kinemax, della mostra fotografica di Enrico Policardo, Non è poi così lontano, che resterà aperta al pubblico fino al 2 dicembre. A seguire, un aperitivo al Caffè Vittoria.
Venerdì 16 novembre vedrà protagonista l’arte, con l’inaugurazione, ai Musei Provinciali, alle 18, della mostra dedicata a Nico Di Stasio. Nell’occasione, sarà presentata la monografia illustrata Nico (Trasmedia) curata da Giancarlo Pauletto e realizzata da un gruppo di amici dell’artista, con il sostegno della KB 1909 e della Biblioteca Statale Isontina. A seguire l'appuntamento, nel prestigioso Hotel Entourage, alle 20:45, con il dirigente della Rai-fiction, Pino Corrias, che presenterà il suo ultimo libro Vicini da Morire (Mondadori). A seguire, un buffet alla Vineria "Il Vinattiere di Chambord" dell'Hotel Entourage, con i vini dell'Azienda Agricola Puiatti Giovanni.
Nella mattina di sabato 17 novembre, incontro dedicato alla donna contemporanea, con Isabella Panfido, ai Musei Provinciali di Borgo Castello, alle 11:00, mentre invece, a partire dalle 15.30, l'appuntamento è all'Auditorum con i filosofi Luigi Perissinotto e Silvio Cumpeta, che converseranno insieme attorno al disorientamento contemporaneo della civiltà e, alle 17, con Michelle Nouri che presenterà il suo libro La ragazza di Baghdad (Rizzoli). La giornata si concluderà infine, sempre all'Auditorium, alle 20:45, con una serata esplosiva in compagnia dell'ertano Mauro Corona e di Luigi Maieron, che presenteranno lo spettacolo Due uomini di parola… .
Domenica 18 novembre sarà dedicata alla cura del corpo e dell’anima. l visitatore potrà infatti rilassarsi fra massaggi olistici alle 10 presso la palestra dell'UGG, esperimenti culinari con Michela Fabbro in Casa Morassi alle 11, e danza butoh con la performance, Sorriso della pietra, di Eleonora Zenero, presso l'Auditorium alle 19. La sala conferenze dei Musei Provinciali ospiterà il doppio appuntamento con la letteratura e gli orienti: alle 15 Ai Ling Cai, scrittrice e designer cinese, parlerà del suo oriente, mentre alle 16 Gabriele Nissim presenterà il libro Una bambina contro Stalin. L'italiana che lottò per la verità su suo padre (Mondadori), di cui Mariolina De Feo leggerà alcuni brani. Il pomeriggio, ore 17 presso l'Auditorium della Cultura Friulana, sarà allietato dalle note al pianoforte di Aleksander Rojc, maggiore interprete ed esecutore europeo di Erik Satie, e proseguirà con la degustazione filosofica Ebbrezza e verità di Massimo Donà. A seguire un aperitivo offerto dal Movimento Turismo del Vino. Domenica sera, ore 21 all'Auditorium, si concluderà la Festa di Ex Border con l'incontro e la presentazione del libro di Valerio Massimo Manfredi, L'armata perduta (Mondadori).
La Festa della Cultura di Ex Border propone dunque al pubblico goriziano, e non solo, un'ampia scelta d'intrattenimento e di riflessione culturale, capace di soddisfare interessi e curiosità diversi, a partire dalla filosofia, per giungere alla letteratura e alla poesia, passando attraverso la pittura, il cinema e le altre scienze.