PORDENONE - Giovedì 9 agosto l’Orchestra I FilmArmonici di Klagenfurt accompagnerà il curioso viaggio in motocicletta attraverso l’Europa degli anni venti narrato nel divertente e affascinante Il mangiachilometri.
La Orchestres FilmHarmonie di Klagenfurt nasce nel 1998 come uno dei più ambiziosi progetti della realtà sinfonica austriaca. L’orchestra riunisce alcuni dei migliori musicisti carinziani e per molti anni l’orchestra affronta i brani bandistici più classici, come i lavori di Morton Gould, William Byrd, James Barnes Chance, Thomas Doss e molti altri autori, tra i quali anche Giuseppe Verdi (la Messa da requiem per Manzoni). Nel corso del 2000 ha affidato la composizione di un concerto per orchestra di fiati al noto compositore austriaco Stefan Kuehne. Dopo alcuni anni di performance in sintonia con la tradizione bandistica, grazie alla creatività del direttore artistico Michael Seeber e del Maestro Erich Pichorner, hanno riscoperto ed eseguito alcune colonne sonore (John Willimas, Jerry Goldsmith, Lalo Schifrin, Peter Thomas, Erwin Halletz e molti altri) di film celebri e meno noti, suonandole in moltissimi concerti per tutta l’Austria. Dopo queste esperienze, con il progetto “Metropolis – cinema muto con musica dal vivo”, l’Orchestra può fregiarsi di essere stata, nel 2004, la prima orchestra sinfonica di fiati ad accompagnare un lungometratggio, eseguendo la rara partitura originale del film.
Il mangiachilometri, il loro ultimo progetto, è una partitura originale per un film - ai più sconosciuto e solo recentemente ritrovato - divertentissimo e affascinante, che racconta il viaggio di un motociclista attraverso l’Europa degli anni venti, toccando Italia (si vedono Milano, Pisa, Viareggio, Venezia, e alcuni scorci che sembrano davvero friulani) Svizzera, Austria, Cecoslovacchia e i Balcani. Una sorta di remake europeo del Giro del Mondo in 80 giorni, dove in 80 minuti di film, l’intrepido motociclista attraversa diversi paesi, percorrendo ben 6000 km!
Come un novello Phileas Fog, il centauro vive infatti una corsa contro il tempo, per arrivare ad un appuntamento in cui dimostrerà ai membri del suo circolo intelletuale-motoristico la possibilità di compiere il suo viaggio. Fra gli imprevisti non solo forature, ma amori e gelosie. Un‘occasione unica per vedere il nostro paese e il resto d’Europa in un solo sguardo d’epoca, per capire costumi e usi di un’Europa ancora rigidamente divisa. Un film divertente e una partitura sontuosa, nel clima festoso di 22 elementi che suonano con tutto il vigore dei loro strumenti a fiato.