Error message

Il file non può essere creato.

Grieg Trio, dalla Norvegia al Teatro Comunale di Monfalcone

Classica
[img_assist|nid=26549|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Monfalcone (GO) - Lunedì 8 febbraio, alle ore 20.45, la Stagione di Musica 2009-2010 del Teatro Comunale di Monfalcone ospita un trio d’eccezione proveniente dalla Norvegia, il Grieg Trio, trionfatore del Concorso Internazionale di Musica da Camera di Colmar. 69) Così scrisse il celebre violinista Tibor Varga, presidente della giuria: “Tutti i membri della giuria si sono spontaneamente alzati in piedi applaudendo, alcuni di essi con le lacrime agli occhi per la profonda emozione. Mai nella storia del concorso si era verificata una tale unanimità di consensi e una simile esperienza musicale.Il programma del concerto, che è realizzato in co-produzione con la Fazioli Concert Hall di Sacile, prevede il drammatico ed irrequieto Primo Trio di Robert Schumann, il Trio “Dumky” di Antonín Dvo?ák e alcune pagine di Edvard Grieg.Fondato nel 1987, il Grieg Trio è oggi uno dei più richiesti trii con pianoforte a livello internazionale. Così ne scrive il Times di Londra: Il Grieg Trio è da prendere al volo per l’autorevolezza strumentale, per l’energia e l’immaginazione delle loro esecuzioni.Nel 1991 ha vinto il premio Parkhouse Award, nel 1993-‘94 l’Euro Prize del Norske Shell A/S, il prestigioso Music Critics Prize (da parte dell’Associazione Norvegese Critics Further per la Musica, il Teatro e il Balletto) e il più prestigioso riconoscimento musicale norvegese, il Grieg Prize.Il Trio ha suonato nelle più importanti sale da concerto europee ed internazionali ed è frequente e gradito ospite dei più prestigiosi festival (Bergen, Budapest, Helsinki, Kuhmo, Moravian Autumn, Orlando e Oslo, per citarne soltanto alcuni).Importanti compositori contemporanei quali Sir Peter Maxwell Davies, Erkki-Sven Tüür, Lasse Thoresen e Krystof Maratka hanno dedicato al Trio loro opere. Il Grieg Trio ha inciso per le case discografiche Simax e Virgin Classics lavori di Mendelssohn, Brahms, Schumann, Bloch, Martin, Šostakovi? e Dvo?ák.Il concerto monfalconese si apre proprio nel segno di Grieg con l’interpretazione di Andante con moto che, composto nel 1878, avrebbe dovuto costituire il secondo movimento di un trio per archi in si bemolle maggiore che non venne mai completato: una pagina che, proprio per la sua natura monotematica, risulta di una vitalità sorprendente.È quindi la volta di Schumann e del suo Trio n. 1, in re minore, op. 63, composto nell’aprile del 1847, primo di una serie di tre pagine per lo stesso organico (il n. 2, op. 80 dello stesso anno e il terzo, op. 110, del 1851). In questo periodo Schumann comincia ad accusare i primi sintomi della malattia, costretto ad affrontare lunghi ed inattesi periodi depressivi, accessi malinconici e le prime difficoltà di comunicazione, che lo allontanano e lo rendono alieno al mondo esterno. È in questo contesto che vede la luce il Trio n. 1, una delle pagine schumanniane per piccolo organico più inquiete ed appassionate, che riporta senza esitazione alle meravigliose composizioni del grande decennio pianistico.Chiude il concerto il Trio in mi minore, op. 90, “Dumky” di Dvo?ák, composto nel 1891, anno in cui viene invitato a dirigere il Conservatorio Nazionale di New York. Il compositore boemo, all’apice della sua carriera, parte per gli Stati Uniti dopo un anno di indecisione, nel 1892, ma un “nuovo mondo” trova già espressione in queste pagine. Nel Trio “Dumky” lo stile intuitivo e l’ispirazione slava (fatta di elementi folklorici cechi, moravi, russi e slovacchi, inevitabili cardini di tutta la produzione di Dvo?ák) si fondono, in un’espressione del tutto personale, con gli stilemi classici della scuola tedesca (in particolare Johannes Brahms, tra i suoi amici e sostenitori più sinceri). Il “Dumky”  viene accolto trionfalmente grazie al suo carattere legato alle tradizioni ceche e, insieme, moderno: la sua natura si discosta, infatti, dall’assetto formale classico delle composizioni dello stesso genere e sostituisce alla tipica quadripartizione dei movimenti un’alternanza di sei articolati “dumka”, scritture musicali popolari di origine ucraina, poi mutuate in tutto il folklore slavo, dal carattere malinconico e meditativo. Stagione di Musica 2009-2010 Lunedì 8 febbraio 2010, ore 20:45 Teatro Comunale, Corso del Popolo 20 - Monfalcone (GO) Grieg TrioSølve Sigerland violinoEllen Margrete Flesiø violoncelloVerbiørn Anvik pianoforte E. Grieg, Andante con moto R. Schumann, Trio n. 1, in re minore, op. 63 R. Schumann,  Trio n.  n. 2, op. 80 R. Schumann, Trio n. 3, op. 110, A. Dvo?ák, Trio in mi minore, op. 90, “Dumky” una co-produzione Teatro Comunale di Monfalcone / Fazioli Concert Hall Info: Biglietteria del Teatro tel. 0481790470