Miro Romagna (Venezia 1927 - 2006) è stato espositore precocissimo. Risale al 1949 la prima partecipazione alle Collettive dell’Opera Bevilacqua-La Masa (sarà presente a undici edizioni, fino al 1960), ma – come ricorda Paolo Rizzi – Romagna “esponeva nel 1942, a poco più di quindici anni, in Sala Napoleonica proprio accanto ad un maestro come Cadorin”1.
Nel 1953, Romagna è invitato a esporre alla Little Gallery di Seattle. Nel 1956 è premiato, nell’ambito del Premio Burano, con il Premio Carpano. Nello stesso anno partecipa al Premio Marzotto, guadagnando il terzo premio. “Il primo” – sottolinea Paolo Rizzi – va a “un maestro come Felice Carena, secondi ex aequo Crippa e Dova, terzi ex aequo Pirandello e Romagna”.
L’artista è stato notato ed elogiato fin dalle sue prime affermazioni pubbliche da osservatori di tutto riguardo (Carlo Dalla Zorza, Raffaele De Grada, Guido Perocco). È stato seguito, con affettuosa continuità, da un annotatore vigile e sapiente come Rizzi e, più tardi, da Enzo Di Martino, che ha scritto le pagine più intense e illuminanti sull’ultima produzione.
Romagna è stato – continua a essere - amato da una nutrita schiera di collezionisti di tutta la penisola, che da decenni lo considerano “un classico”.
Sue mostre personali vengono allestite a Venezia, Milano [img_assist|nid=24175|title=|desc=|link=none|align=right|width=424|height=640](Galleria della Permanente, Galleria Barbaroux, Galleria Bergamini), Bologna (Galleria Voltone), Verona (Galleria Ghelfi), Trento (Galleria d'Arte Gli Specchi), Mestre (Galleria San Giorgio – Galleria Fidesarte), Belluno (Galleria Campdel), Bolzano (Galleria Le chances de l'art), Padova (Galleria Venezuela), Castelfranco Veneto (Galleria Giorgione) , Treviso (Casa dei Carraresi), Conegliano Veneto (Galleria Cristallo), Seattle (Little Gallery).
La spiccata personalità artistica e la qualità delle sue opere lo pongono ben presto tra i maggiori pittori veneti, facendogli conseguire, nel corso della sua maturità artistica, numerosi premi e riconoscimenti in Italia e all’estero:
-Premio Marzotto, IV Mostra Nazionale di Pittura – Valdagno, Vicenza 1956, (3° premio), al Premio Burano del 1956 (Primo premio Carpano) Mostra Nazionale di Pittura città di Bari 1959 (medaglia d'oro), VII° Premio Marche 1962 (medaglia d'oro), V° Premio Città di Mestre (medaglia d'oro), Premio Gigi Candiani Mestre 1964 (Primo premio), IX Quadriennale di Roma nel 1965, Premio Città di Adria 1967-70 (Primo premio), Biennale d'Arte Triveneta città di Padova 1986, Premio Perotti Arte Sacra 1990 (Primo premio), Premio Nazionale Jacopo da Ponte Bassano del Grappa 1990 (Primo premio), Premio di Pittura i Lions per Mestre 1995 (Primo premio Gruppo Coin).
Nell’Anno Accademico 1999-2000, gli è stata dedicata una tesi di laurea presso l’Istituto Universitario di Cà Foscari di Venezia, Dipartimento di Lettere, dal titolo “Miro Romagna pittore e cantore della luce veneziana”.
Ha tenuto corsi di disegno, acquerello, e tecniche pittoriche varie, presso il Centro Internazionale della Grafica di Venezia.
Sulla sua attività di pittore hanno scritto saggi, su quotidiani e riviste specializzate, molti tra i più eminenti critici d’arte italiani e stranieri. La RAI e la Televisione italiana gli hanno dedicato molti servizi.
Sue opere si trovano in gallerie d’arte moderna pubbliche e private di Venezia (Museo di Cà Pesaro), Milano, Roma, New York, Seattle, Stoccolma, Londra, Parigi, ecc...
Museo Nazionale Villa Pisani, Via Doge A. Pisani 7 – Stra (VE)
Miro Romagna (1927-2006) - I volti dell'arte
Vernissage: sabato 3 ottobre, alle ore 18:00
Orario: 1-11 ottobre ore 9.00-18.00; 12 ottobre- 1 novembre ore 9.00-17.00, lunedì chiuso
Ingresso libero
Info: tel. 049502074
villapisani@virgilio.it
www.villapisani.beniculturali.it