Martedì 18 gennaio 2011, ore 20:45
Lo spettacolo viene rinviato per motivi tecnici della compagnia dal 18 gennaio al 3 febbraio 2011. Rimangono validi abbonamenti e biglietti.
Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio
liberamente tratto dallo Zauberflöte di W.A.Mozart
Spettacolo prodotto dal Romaeuropa Festival e Les Nuits de Fourvière/Department du Rhone
Una produzione della tournèe Studio TI
L’orchestra di Piazza Vittorio è nata in seno all’Associazione Apollo 11 ed è stata ideata e creata da Mario Tronco ed Agostino Ferrente.
direzione artistica e musicale di Mario Tronco
Riletto, smontato, reinventato, rielaborato in sei lingue e a ritmo di jazz, rap, mambo, pop ”come se l’opera di Mozart facesse parte di tutte le culture musicali di Piazza Vittorio, come se fosse una favola tramandata in forma orale e giunta in modi diversi a ciascuno dei nostri musicisti. Come accade ogni volta che una storia viene trasmessa di bocca in bocca, le vicende e i personaggi si sono trasformati, e anche la musica si è allontanata dall’originale, diventando Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio".
Un Flauto contemporaneo, ambientato in una moderna società multirazziale. Non c’è da stupirsi allora se Tamino e Pamina, Papageno, Sarastro e gli altri personaggi cantano in wolof, spagnolo, arabo, tedesco, portoghese e inglese. I ruoli sono stati affidati ai musicisti in base a una somiglianza di carattere o per affinità con certe esperienze vissute.
Sorprendenti e originali le scenografie realizzate da Lino Fiorito, fatte di acquerelli che richiamano l’idea della favola e da didascalie disegnate su pannelli per i recitativi (come per la tecnica dei fotoromanzi). Un’atmosfera insieme magica e sognante, contrapposta al lato terreno e concreto dei musicisti, che per entrare nella parte indossano i costumi disegnati da Ortensia De Francesco. Ne “Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio”, prodotta da Efeso Produzioni con Romaeuropa Festival 2009 con Les Nuits de Fourvière à Lyon/Departement du Rhone, l’Orchestra è affiancata da musicisti ospiti: Leandro Piccioni al pianoforte, Petra Magoni voce, Sylvie Lewis voce, Sanjay Kansa Banik tablas e Fausto Bottoni trombone ed euphonium. Il debutto mondiale è avvenuto a Lione, sono poi seguiti i successi di Atene e Barcellona.