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Inaugura a Udine Blulab, laboratorio permanente del creare sostenibile

EcoLogici
UDINE - Nasce nel capoluogo friulano il primo esempio europeo di laboratorio di ricerca permanente su tutti i modi di creare sostenibile. Sarà inaugurato sabato 27 alle 18 nella sede udinese di via Pradamano 21, BluLab, il luogo in cui l’associazione culturale Modidi, in convenzione con il Comune di Udine e l’ateneo friulano, promuoveranno il Blu come filosofia del riciclo.
Uno spazio in cui, a partire dalla materia e dai materiali, si attivano confronti e relazioni fra mondi diversi, dall’ecologia alla produzione industriale, dall’arte al design, dalle scienze alle tecnologie, dalla formazione alla comunicazione.
Questo innovativo progetto, fortemente voluto dalla mia amministrazione, così come l’essere riusciti a trovare una sede per Modidi – commenta il sindaco Furio Honsell –  rappresenta uno dei fondamentali presupposti di educazione alla creatività e allo sviluppo sostenibile perseguiti in questi anni dall’associazione.
Ma perché blu? “Blu è il colore del mare e del cielo – spiega la presidente di Modidi, Concetta Giannangeli” – ed è quasi sempre scelto come il colore della sostenibilità. Abbiamo voluto realizzare uno spazio permanente – prosegue Giannangeli – in cui attraverso la valorizzazione dei linguaggi espressivi, dei saperi artigiani e della produzione industriale, fino alla ricerca universitaria in ambito scientifico e tecnologico, costruire eventi, organizzare incontri, laboratori, fornire servizi, proporre formazione e informazione. Tutte azioni – conclude – che alimentano, sensibilizzano e diffondono la consapevolezza sul tema della sostenibilità”.
L’inaugurazione di BluLab sarà in grande stile. All’appuntamento di sabato, infatti, porteranno i propri saluti il sindaco Honsell, il delegato alla ricerca e trasferimento tecnologico dell’università di Udine, Michele Morgante, il vicepresidente di Confindustria Udine, Matteo Tonon, l’assessore provinciale all’Ambiente, Enio Decorte e l’assessore regionale all’Ambiente, Elio De Anna.
Alle 18.30, poi, in programma una tavola rotonda moderata dalla critica d’arte e giornalista Sabrina Zannier e intitolata Blue Thinking! Il nuovo sviluppo sostenibile. Nasce così l’innovazione della trasformazione: la strategia verde che cambia colore. All’incontro porteranno i propri contributi Beatrice Bortolozzo di 2B Consulenze Ambientali, Marco Capellini, ideatore progetto Matrec, Furio Honsell, sindaco di Udine, Giorgio Macor di Bagigi Srl, Stefania Mantovani di ArtWay of Thinking, Marisa Michelini direttore dipartimento di Fisica dell’ateneo friulano, Patrizia Moroso, art director Moroso Spa, Gianfranco Padovan, presidente di  Energoclub, Anna Pironti, responsabile capo dipartimento Educazione del castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Mariagrazia Santoro, assessore comunale alla Pianificazione Territoriale.
Al termine è prevista la performance musicale de La Scatola Sonora, ensemble a pizzico nato da un progetto di alcuni componenti della storica Orchestra a plettro Tita Marzuttini. Seguirà un invitante e succulento BluDinner a cura di Susanna Pavan in collaborazione con Coop Consumatori NordEst.

Tante le iniziative già pronte al via tra corsi di formazione, allestimenti work-in-progress e progetto Matrec, prima banca dati italiana di eco-design.

A partire da domenica 28 febbraio, dalle 9.00 alle 14.00 sempre nella sede di Modidi...BluLab, infatti, prende avvio il corso di formazione “Arte e Scienza” dedicato a educatori, insegnanti e studenti universitari. Il primo dei quattro incontri previsti é gratuito ed é condotto da Anna Pironti, responsabile capo del Dipartimento di educazione del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea. Il centro resta aperto anche nel pomeriggio con il  CCC, Children Cheering Carpet (un progetto della TPO, Teatro di Piazza d'Occasione, di Prato), tappeto interattivo e sensoriale dove i bimbi potranno fare un'esperienza inedita grazie ad avanzate tecnologie multimediali. Dopo il grande successo ottenuto in occasione della mostra Colore, realizzata nel 2005 , il tappeto sensoriale ritorna, quindi, a Udine in forma permanente all'interno di BluLab con le installazioni Il giardino Giapponese, Il giardino dipinto e Il codice da Vinci (per info e prenotazioni chiamare dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30 il numero 0432 900656 o il 347 0150955).
Ma all’interno di BluLab verrà realizzato anche Cradle to Cradle, un allestimento work-in-progress, che traccia l’intero ciclo di vita dei materiali a partire dalla materia stessa. Un racconto materico che è occasione per pensare ai prodotti in una prospettiva diversa: quella di un metabolismo tecnico che, al pari del metabolismo biologico, impari a considerare ogni oggetto prodotto non come potenziale (futuro) rifiuto bensì come materiale riutilizzabile in un ciclo che non ne deteriora le qualità, come invece avviene nel tradizionale riciclaggio, ma le trasferisce a nuovi prodotti: dalla culla alla culla.
In questo contesto s’inserisce anche l’innovativo Progetto Matrec, prima banca dati italiana di eco-design dedicata ai materiali riciclati e al loro impiego nel mondo della produzione e del design. Si tratta di uno strumento, ma principalmente di un servizio, che si rivolge ad aziende, liberi professionisti, designer, Università, Centri di ricerca per lo sviluppo di prodotti e servizi sostenibili.