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Incanto dall’Orlando Furioso: la grande danza di scena al Verdi di Pordenone

Pas des deux
[img_assist|nid=18681|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]PORDENONE - Ancora grande danza, mercoledì 11 febbraio, nel Teatro Verdi di Pordenone, dove, alle 20.45, va in scena Incanto - dall’Orlando Furioso, liberamente ispirato alla celebre opera di Ludovico Ariosto, portato in scena da Aterballetto, la principale compagnia di produzione e distribuzione di spettacoli di danza in Italia e la prima realtà stabile di balletto al di fuori degli Enti Lirici. Questa creazione, lontana da ogni finalità narrativa, è la trasposizione nel linguaggio della danza - linguaggio non verbale ma forte di un potenziale comunicativo per tutti - di quell’intreccio di sentimenti e passioni che animano le donne, i cavalier, l’arme e gli amori…. Personaggi e storie di iperbolica immaginazione quanto di universale umanità, con i conflitti, la precarietà della ragione, la follia, le contraddizioni nel proprio io e nella società, così mirabilmente cantati dall’Ariosto nel suo poema più famoso. Proprio questa sua straordinaria modernità non poteva non colpire la sensibilità e l’interesse di un artista e coreografo quale Mauro Bigonzetti, per il quale, come ha scritto, quei[img_assist|nid=18682|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=427] sentimenti, che arrivano a coincidere con le passioni e quelle passioni che esercitano il loro potere sulla ragione, sono lo stimolo a continuare sempre un lavoro di ricerca verso le possibilità che ha il corpo di esplorarli e di ritrasmetterli, di evidenziare quelle caratteristiche che ci rendono tutti così terribilmente uguali, tutti immagini diverse di quell’unica natura umana che rende le nostre infinite diversità una grande unità. Nato a Roma, Mauro Bigonzetti si diploma alla Scuola del Teatro dell’Opera e, dopo 10 anni di attività, entra a far parte dell’Aterballetto sotto la direzione artistica di Amedeo Amodio dove interpreta tutti i ruoli del repertorio della Compagnia. Nel 1990 crea il suo primo balletto “Sei in movimento” su musiche di J. S. Bach. Nella stagione 92-93 lascia l’Aterballetto e diventa coreografo free lance ed è in questo periodo che stringe un’intensa collaborazione con il Balletto di Toscana, fucina in quegli anni di molti coreografi italiani. In seguito le collaborazioni più importanti sono con English National Ballet Londra, Ballet National Marsiglia, Stuttgarter Ballett, Deutsche Oper Berlino, Staatsoper Dresda, Ballet Teatro Argentino, Balè da Cidade de Sao Paulo (Brasile), Ballet Gulbenkian Lisbona, New York City Ballet, State Ballet di Ankara, Ballet du Capitole Toulouse, Balletto Teatro alla Scala di Milano, Opera di Roma, Arena di Verona, Teatro San Carlo di Napoli. Dal 1997 al 2007 è direttore artistico della Compagnia Aterballetto. Dal 2008 diventa coreografo principale della Compagnia lasciando la direzione artistica a Cristina Bozzolini. I lavori più importanti per Aterballetto sono Songs, Persephassa, Furia Corporis, Comoedia Canti, Sogno di una notte di mezza estate, Cantata, Rossini Cards, Vespro, Les Noces, Psappha, WAM, Romeo and Juliet, che vengono rappresentati nei maggiori teatri del mondo. Fondata nel 1979, in quasi 30 anni di direzione artistica di Amedeo Amodio (fino al 1996) Aterballetto ha realizzato un vasto repertorio che, oltre alle coreografie di Amedeo Amodio, comprendeva quelle dei più importanti artisti della coreografia internazionale quali Glen Tetley, Alvin Ailey, Lucinda Childs, oltre a vantare i diritti di rappresentazione su molte altre produzioni che fanno parte del patrimonio della danza del Novecento, firmate da George Balanchine, Antony Tudor, Kenneth Mc Millan, Josè Limon, Hans Van Manen, Leonide Massine, David Parsons e Maurice Béjart. Una serie di collaborazioni ad altissimo livello non solo con coreografi prestigiosi, ma anche con compositori, scenografi, costumisti, pittori, attori, hanno consolidato nel tempo le qualità di Aterballetto. Da sempre formata prevalentemente da danzatori solisti, di altissimo livello tecnico, in grado di alternarsi in ruoli impegnativi in tutti gli stili, Aterballetto ha goduto e gode tuttora di ampi riconoscimenti anche in campo internazionale. [img_assist|nid=18683|title=|desc=|link=none|align=left|width=640|height=427]