Indie voices, emozioni al femminile. Cinque appuntamenti al Candiani

[img_assist|nid=4447|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=86]Mestre (VE) - Il Centro Culturale Candiani, in collaborazione con Macaco Records, presenta dal 6 marzo al 24 aprile una rassegna dedicata alle voci femminili della scena indipendente europea, un assaggio di quanto offre la musica semi acustica cantata da donne. La canzone indie non risponde a logiche di mercato e di consumo: essa dà precedenza all'autonomia creativa dell'artista, fuori dalle regole e dai clichés del grande mercato discografico.

In programma martedì 6 marzo, i Grimoon, un gruppo italo-francese, sognatore e creatore di storie sonore e visive. Tra pop, folk, canzone e rock, i Grimoon raccontano con le loro musiche ed i loro cortometraggi un mondo popolato di strani personaggi. Martedì 13 marzo sarà la volta di Marta Collica, cantautrice di origine catanese, musicista internazionale nei gruppi di John Parish e Hugo Race. Marta sarà accompagnata dal basso e dalla voce di Giorgia Poli, con linee sottili a supporto delle note di pianoforte e della poesia dei testi, per un set tanto intimo e rarefatto quanto imprevedibilmente soggetto ad incursioni psichedeliche.

Martedì 3 aprile  toccherà a Mi and L’Au, L'au(rent) è francese, Mi(ra) è finlandese. Dopo l’incontro a Parigi, si innamorano perdutamente l'uno dell'altra e iniziano a comporre delicatissime e complici canzoni folk in un rifugio nordico. Martedì 17 aprile, appuntamento con In My Room, quattro musicisti di Parma che modellano chitarra acustica, violino, glockenspiel, chitarra elettrica, basso e voce su trame elettroniche che variano dal minimalismo al dream pop, in bilico tra canzone e sperimentazione, tra ritmo e malinconica stasi.

Chiuderà il ciclo di concerti, martedì 24 aprile, Lady Boy, un progetto di Kitty e Robert, duo berlinese che si distingue per l’atmosfera slow-motion, pop e minimale. Le loro esibizioni esprimono il mood che pervade i club berlinesi dove tra melodie di chitarra e batteria si riconquista la spontaneità musicale.

Cinque realtà emergenti  come ci racconta Solenn Le Marchand, curatrice del progetto, che propongono musica propria, singolare ed originale: voci di donne che sussurrano, urlano, ballano. Testi in italiano, inglese, francese, cantanti ma anche chitarriste, tastieriste, pianiste... Questi appuntamenti vedranno partecipi donne di diversi Paesi, accompagnate sul palcoscenico da uomini o da altre donne forti di un modo di vivere la musica con emozioni al femminile: non sono le modelle del pop internazionale.
Gli spettacoli saranno  inoltre il set per la realizzazioone di videoclip, nell’ambito del progetto VivoClip condotto da Stefano Ferrio.
I concerti, con inizio alle ore 21, si terranno all’Auditorium del Centro Candiani, ingresso 5 euro