Mestre (VE) - Nel prestigioso elenco delle associazioni e istituzioni – tra le quali Palazzo Grassi, la Collezione Peggy Guggenheim, la Fondazione Querini Stampalia, l'Ateneo Veneto – ospitate dal Centro Culturale Candiani di Mestre nell’ambito dello spazio ad esse dedicato,
La fabbrica della cultura - Incontri con le istituzioni va ora ad aggiungersi la Cineteca del Friuli.
Quattro gli appuntamenti in calendario a novembre in cui, con l’ausilio di immagini filmate, il direttore Livio Jacob insieme ad altri relatori quali Carlo Montanaro (del comitato scientifico della Cineteca e del direttivo delle Giornate del Cinema Muto, oltre che direttore dell’Accademia di Belle Arti di Venezia) e lo storico udinese Carlo Gaberscek, illustrano al pubblico le più importanti collezioni e l’ampio spettro di attività dell’associazione.
Nel prossimo incontro, in programma venerdì 13 novembre alle ore 17, Jacob parlerà delle origini della Cineteca nella Gemona del post-terremoto e della nascita, pochi anni dopo a Pordenone, delle Giornate del Cinema Muto, oggi la principale manifestazione internazionale dedicata alla conservazione, alla diffusione e allo studio dei primi trent’anni di cinema. Seguirà la proiezione di una selezione di film muti e di animazione dalle collezioni della Cineteca. Fra le rarità, la sezione veneziana di Gloria, apoteosi del soldato ignoto (1921), i primi sperimentali disegni animati di Emile Cohl e Winsor McCay, ma anche i primissimi servizi della RAI sul terremoto in Friuli del 6 maggio 1976.
Mercoledì 18 ci si soffermerà sull’attività editoriale, che in quasi trent’anni ha portato alla pubblicazione di decine di libri, vhs, cd-rom e dvd. In particolare, sarà presentato il volume di Aldo Bernardini I film dal vero di produzione estera (1895-1907), del 2008, che ha concluso la trilogia dello storico vicentino sul cinema delle origini in Italia pubblicata dalla Cineteca. Interverrà l’autore e saranno proiettati alcuni film “dal vero”, tra cui quelli girati a Venezia, contenuti nel dvd allegato al volume. Per il calendario completo degli incontri:
www.centroculturalecandiani.it (Attività permanenti – La fabbrica della cultura).