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La Marinella di Giuseppe Sinico al Verdi di Trieste

Opera

TRIESTE - Considerato il grande successo riscosso ai primi di gennaio di quest’anno L’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Fondazione lirica triestina presentano in  seconda edizione integrale in tempi moderni forma di concerto l'opera lirica  Marinella su musica di Giuseppe Sinico nella revisione critica e trascrizione del M° Severino Zannerini.

L’opera, che sarà rappresentata in forma di concerto si ispira a “Le Roi s’amuse” di Victor Hugo e la trama, basata sul libretto di Piero Welponer,  si svolge nel 1500, nella città di Trieste durante l’occupazione della città da parte della Repubblica di Venezia.
L’opera, prima della ripresa di quest’anno,  ebbe solo  tre rappresentazioni, ma di grande successo: la prima al Teatro Mauroner (1854), la seconda al Teatro Armonia (1862) e la terza e ultima, al Politeama Rossetti (1883),   prima di scomparire del tutto dalle scene dei teatri triestini. L’unico brano sopravvissuto dell’opera infatti, è l’Inno a San Giusto, divenuto poi, con un nuovo testo scritto dal poeta Ario Tribel, l’Inno di Trieste e delle terre redente. La musica  fu composta da Giuseppe Sinico  allora diciottenne, ed è considerata ancora oggi il suo capolavoro per spontaneità e freschezza nel migliore stile verdiano. Sullo stile di Rigoletto infatti, sono  sia la strumentazione dell’opera con la banda in scena e l’orchestrina, che le arie e i duetti, ma soprattutto i tre bellissimi “concertati di largo respiro.” C’è anche il gobbo in scena, con la sua Maledizione.
La trama si sviluppa  sulle vicende di due innamorati Francesco (tenore) e Marinella (soprano) destinati ad un triste epilogo e uno dei momenti più salienti è la fine  del Prologo con il popolo triestino che a canta l’Inno a San Giusto invocandone la protezione e la liberazione della città.
Artefice del recupero di Marinella e della sua messa in scena è il Maestro Severino Zannerini, per lunghi anni in forze al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste  dapprima come primo violoncello e successivamente come Segretario artistico.  In quegli stessi anni tra l’altro ha fondato il Complesso da Camera del Teatro e  ha inventato i Concerti della Domenica che costituirono un’ importante fonte di sviluppo ed educazione musicale per i giovani. Nel 1984 ha fondato l'Opera Giocosa  un’associazione giovanile che dette un grande impulso ai giovani musicisti della nostra Regione. Nel 2006 ha fondato il Coro dei Lions Singers. Nel 2000 ha iniziato lo studio degli autori triestini più rappresentativi ricostruendo  la partitura andata perduta della “Notte Santa” di Mario Bugamelli e  impegnandosi nella  revisione critica di  Marinella.

Giovedì 21 ottobre 2010,  ore 10:00 e domenica 24 ottobre 2010, ore 17:00.

Teatro Lirico Giuseppe Verdi, Riva 1° novembre - TRIESTE

Marinella

di  Giuseppe Sinico

Orchestra di Fiati  Ricmanje (Pihalni Orkester Ricmanje)

diretta da Aljosa Tavcar e dell’Orchestra e  Coro dell’Opera Giocosa

La direzione è affidata al  M° Severino Zannerini

con Mariana Prizzon: Marinella

Dax Velenich: Francesco

Iulia Szabo: Donna Elvira/Agnese

Giuliano Pelizon: Baccio

Giovanni Alberico Spiazzi: Falco

e con Giorgio Sardot: narratore

La Scuola di Danza “Giselle”  di Gorizia della prof.ssa Carlotta Tosoratti, della A.S.D. Alezander Club di Monfalcone diretta dal M° Paolo Claudi

costumi: Silvia Bartole