La dedicataria, quest'anno, è nientepopòdimeno che Nadine Gordimer, una delle autrici più celebrate degli ultimi decenni, scrittrice e saggista sudafricana tradotta in più di trenta lingue. Gli altri due protagonisti prima citati sono il mago dell'obiettivo David Goldblatt e il mito vivente Miriam Makeba, l'interprete di "pata pata", entrambi pure sudafricani. Il sottotitolo della manifestazione è la poetica della verità: un chiaro riferimento all'integrità e al coraggio della Gordimer, donna spesso scomoda, la cui voce è stata sempre osteggiata in patria, alcuni suoi libri furono pure censurati ai tempi dell'apartheid. La sua colpa? Quella di scagliarsi senza mezzi termini, lei bianca e di famiglia benestante, contro la segregazione razziale. Dopo l'ascesa al governo nel 1994 dell'African National Congress, con cui la Gordimer era entrata in contatto,[img_assist|nid=12701|title=|desc=|link=none|align=right|width=424|height=640] e la fine dell'apartheid, molti pensavano che la sua vena si fosse prosciugata: evidentemente, non la conoscevano. Per niente appagata, ha continuato a scrivere libri magnifici, in cui sono entrati di prepotenza temi come la lotta all'Aids, la salvaguardia ambientale, pregi e piccoli orrori del progresso economico. Temi sempre difficili, sempre scomodi, il tutto senza mai abbandonare l'attenzione per la questione razziale. A Pordenone, questa giovane ottantacinquenne porterà anche un grosso regalo, la prima presentazione italiana del suo ultimo libro: la raccolta di racconti Beethoven era per un sedicesimo nero, tredici incontri veri o immaginati con grandi scrittori del ventesimo secolo. Altro regalo, forse ancor più prezioso perché più raro, nella città friulana sarà presentato anche un racconto inedito della Gordimer, che la stessa scrittrice, che non usa computer né e-mail e non possiede il cellulare, ha spedito ancora battuto a macchina agli organizzatori. Il primo incontro della protagonista di Dedica con la città di Pordenone avrà luogo sabato 5 alle 16.30 al Teatro Verdi. Mercoledì 9 alle 20.45, al Convento di S. Francesco, ci sarà la prima di tre produzioni teatrali tratte da testi della scrittrice; in questo caso, a essere messo in scena da professionisti di prim'ordine come la giovane regista Serena Sinigalia e l'attore Fausto Russo Alesi, sarà il romanzo L'aggancio.
Gli altri due eventi teatrali saranno Aggrappati a un alba, lettura scenica dell'opera narrativa e saggistica della Gordimer con Daniele Salvo e Annamaria Guarnero, e Safari estremo, uno spettacolo dedicato ai bambini, storia tragica ma poetica della fuga attraverso il Parco Kruger di una bambina di dieci anni, che cerca di sfuggire alla guerra, sempre ovviamente da un racconto del premio Nobel sudafricano. La mostra di Goldblatt, curata dal critico d'arte Giancarlo Pauletto, sarà inaugurata sabato 12 al Museo delle scienze, alla presenza dell'autore. Sono 51 fotografie - spiega Pauletto - potrebbe essere considerata una piccola mostra antologica, seppur di sintesi, dato che la prima immagine è del 1952 e l'ultima del 2006. Goldblatt, come ha detto un critico suo amico, fotografa il teatro dell'essere bianco e quello di essere nero, nascondendo la costruzione della foto dietro un'impressione di istantanea. La mostra resterà aperta fino al 25[img_assist|nid=12702|title=|desc=|link=none|align=left|width=640|height=430] maggio. Giovedì 17 aprile, Dedica continua con l'incontro di approfondimento L'Africa dei conflitti, l'Africa della speranza, con rinomati docenti e giornalisti esperti del continente nero. Sarà interessante soprattutto cercare di capire, qual è la situazione, in Sudafrica, a dieci anni dalla conclusione dei lavori della commissione Verità e Giustizia, che si concluse con un amnistia pacificatoria: quali conflitti sono stati effettivamente sanati e quali ferite sono ancora aperte. Sabato 19 alle 20.45 al Teatro Verdi, l'intreccio fra scrittura e musica prenderà forma con il concerto, in esclusiva nazionale, della leggendaria Mama Afrika, Miriam Makeba, da molti ritenuta una delle più grandi cantanti nere di sempre e un artista che, come Gordimer e Goldblatt, all'arte ha sempre saputo sposare l'impegno.
Molti gli eventi collaterali, fra cinema, reading, incontri per le scuole, laboratori di cucina e di traduzione, che renderanno la due settimane pordenonese davvero indimenticabile. Cercando di essere all'altezza di una donna straordinaria, il cui credo è coraggio nella vita e talento nelle opere.
Dal 5 al 19 aprile 2008
Varie sedi - PORDENONE
Dedica a Nadine Gordimer
Programma
Sabato 5 aprile 2008, ore 16:30 - Teatro Comunale Giuseppe Verdi
Dedica a Nadine Gordimer
conversazione con Nadine Gordimer e Marino Sinibaldi
Mercoledì 9 aprile 2008, ore 20:45 - Convento San Francesco
L'aggancio
mise en espace dall'omonimo romanzo di Nadine Gordimer
con Fausto Russo Alesi e Mariangela Granelli
riduzione teatrale e regia di Serena Sinigaglia
produzione ATIR per Thesis/Dedica Festival
Giovedì 10 aprile 2008, ore 20:45 - Teatro Comunale Giuseppe Verdi
Beethoven era per un sedicesimo nero
presentazione del nuovo libro di Nadine Gordimer
reading dell'autrice e conversazione con Itala Vivan
Venerdì 11 aprile 2008, ore 11:00 - Municipio
Consegna del sigillo della città a Nadine Gordimer
Parole e immagini per Nadine Gordimer
Sabato 12 aprile 2008, ore 17:00 - Museo delle Scienze
David Goldblatt fotografie
inaugurazione della mostra fotografica
presentazione di Nadine Gordimer e Giancarlo Pauletto
interviene David Goldblatt
Lunedì 14 aprile 2008, ore 20:45 - Convento San Francesco
Aggrappati a un'alba
lettura teatrale dall'opera narrativa e saggistica di Nadine Gordimer
con Anna Maria Guarnieri e con Melania Giglio
a cura di Daniele Salvo
produzione Thesis/Dedica Festival
Mercoledì 16 aprile 2008, ore 18:00 - Convento San Francesco
Safari estremo
Dedica bambini - lettura teatrale dall'omonimo racconto di Nadine Gordimer
con Ketti Grunchi, Valentina Brusaferro
Rachele Colombo e Laura Scudella
produzione Thesis/Dedicafestival
Giovedì 17 aprile 2008, ore 20:45 - Convento San Francesco
L'Africa dei conflitti, l'Africa della speranza
conferenza con Marcello Flores, Irene Panozzo, Giovanni Carbone
Sabato 19 aprile 2008, ore 20:45 - Teatro Comunale Giuseppe Verdi
Miriam Makeba in concerto
Con Miriam Makeba (voce), Faith Kekana (voce), Zamo Mbutho (voce), Innocent Modica (voce), Mandla Zikalala (basso), Africa Mkhize (piano), Kwazi Shange (batteria), Joel Klein (chitarra), Nelson Lee (tastiere), Breno Brown (sax)
Eventi collaterali
Giovedì 17 aprile 2008, ore 18:00 - Centro Commerciale Meduna
Africa Chiossan in concerto
con Moris Sene djembé e voce, Donatus Lunga doun doun, Ndene Seck sabar e voce, Moustapha Fall djembé, Tomaso Matta djembé e doun doun, Apollo danzatore
Venerdì 18 aprile 2008, ore 18:00 - Centro Commerciale Meduna
Il mondo a tavola, precetti, riti e tabù
presentazione del libro di Vittorio Castellani akà Chef Kumalé alla presenza dell'autore
Teatro Comunale Giuseppe Verdi, Viale Martelli, 2 – Pordenone
Museo delle Scienze, Via della Motta 16 - Pordenone
Convento San Francesco, Piazza della Motta – Pordenone
Municipio. Corso Vittorio Emanuele – Pordenone
Biglietti
Appuntamenti del 9 e 14 aprile: € 6 (posto numerato)
Appuntamento del 16 aprile: € 2 (posto numerato)
Appuntamento del 19 aprile: platea € 27; I gall. € 20; II gall. € 16; III gall € 13. Al costo dei biglietti va aggiunto il diritto di prevendita. (Posto numerato.)
Tutti gli altri appuntamenti sono a ingresso libero
Informazioni:
Thesis Associazione Culturale
Tel 0434 26236
Foto in bianco e nero di David Goldblatt © Ogni riproduzione vietata