VENEZIA - Far comprendere far vedere. Cinema, fruizione, multimedialità. Il caso “Russie! è il titolo del convegno internazionale di studi che l’Università Ca’ Foscari Venezia (Dipartimento di Storia delle arti e conservazione dei beni artistici “G. Mazzariol”) e Banca Popolare FriulAdria, che da anni collaborano attivamente ad approfondire una strategia dalla multimedialità all’interattività nella fruizione delle opere d’arte, promuovono per i prossimi 7 e 8 luglio.
Il convegno accompagna la mostra Russie!, attualmente in corso a Ca’ Foscari (sino al prossimo 25 luglio), che presenta per la prima volta al pubblico, in termini organici, e grazie a due raccolte italiane, i percorsi e le principali tappe dell’arte russa del Novecento, attraverso nuove strategie di fruizione dell’opera, di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, mediante l’impiego di tecnologie e di contenuti multimediali.
Nel caso di Russie! si è particolarmente insistito sull’impiego e sul montaggio di opere cinematografiche: in parte per delineare quel contesto con gli occhi dei testimoni, in altra per evidenziare come la realtà possa essere spesso mistificata anche grazie ai moderni media, in altra ancora per sottolineare i tratti collettivi di molte fasi della storia russa del Novecento. Ecco dunque la ragione di un convegno in cui riflettere sui rapporti tra il cinema e l’arte. Un problema molto articolato e complesso, con una lunga storia alle spalle, di cui il convegno proverà a evidenziare due aspetti principali: in che modo l’occhio cinematografico è in grado di cogliere aspetti dell’opera che possono sfuggire a uno sguardo anche attento; per quali vie il cinema può consentire di rendere più interattivo il rapporto tra le opere e i loro fruitori.
Ne parlano docenti e studiosi di cinema e di cultura visuale, addetti ai lavori, come il direttore della Mostra del Cinema di Venezia, Marco Müller, e giovani ricercatori, che presenteranno una serie di indagini in corso a Ca’ Foscari. Il convegno sarà concluso dal grande regista britannico Peter Greenaway, cui spettano, negli ultimi anni, alcuni dei più interessanti esperimenti nelle relazioni tra il moderno codice cinematografico e la grande tradizione artistica occidentale. Nel pomeriggio dell’8 luglio saranno proiettati, in alta definizione, tutti i suoi interventi più recenti e pertinenti.
Mercoledì 7 e giovedì e 8 luglio 2010
Far comprendere far vedere. Cinema, fruizione, multimedialità. Il caso “Russie!
Convegno Internazionale di Studi
Info:Università Ca’ Foscari Venezia
Evento a cura del Dipartimento di Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici “G. Mazzariol”
Tel. 041.2346251