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Richard Galliano featuring Gary Burton aprono Il Volo Del Jazz a Sacile

Jazz Vibes
[img_assist|nid=10296|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Sacile (PN) - Grandi nomi del jazz in insolite esplorazioni alla ricerca di sempre nuove emozioni musicali: questo il menù proposto da Il Volo Del Jazz, la manifestazione organizzata dal Circolo Controtempo che porterà sul palco del Teatro Zancanaro, dal 3 novembre fino all'8 dicembre le straordinarie performances di Richard Galliano accompagnato da Gary Burton, i Kronos Quartet, il progetto Homescape di Paolo Fresu accompagnato da Nguyên Lê e Dhafer Youssef, Claudio Venier con il suo omaggio a Zappa, il duo Magoni – Spinetti, per concludersi con la virtuosa esibizione di Ludovico Einaudi. In apertura sabato 3 novembre il quartetto del fisarmonicta Richard Galliano ospiterà il vibrafonista Gary Burton. Un linguaggio musicale personalissimo, in continuo dialogo con il passato, ma allo stesso tempo nuovo, diverso e ricco di suggestione. Richard Galliano e la sua fisarmonica sono ormai[img_assist|nid=10295|title=|desc=|link=none|align=right|width=427|height=640] diventati simbolo di una musica senza confini, che si nutre di molteplici ingredienti, dalla musette al jazz, al tango. Il connubio con il vibrafonista più lucido e interessante del jazz moderno (documentato dal recentissimo album L’Hymne à l’amour) è magico e affascinante: tango e jazz ancora insieme in una vera e propria festa della musica, dove gioia e malinconia sono parte di un unico bellissimo flusso emotivo. La ritmica è formata da un contrabbassista di lunga esperienza come Philippe Aerts e da Clarence Penn, uno dei migliori batteristi delle ultime generazioni di jazzisti d’oltre Atlantico. Domenica 11 novembre, in esclusiva italiana, il trio Homescape formato da Paolo Fresu, uno dei jazzisti italiani più conosciuti e stimati nella scena internazionale, da Dhafer Youssef, virtuoso dell’oud (il liuto arabo) e voce straordinaria per estensione ed intensità e dal chitarrista franco-vietnamita Nguyên Lê. Quest’ultimo, che già aveva suonato con entrambi, decise di far incontrare, una dozzina d’anni fa, il musicista sardo e quello tunisino. Ne è nato un legame, non solo artistico, che negli anni seguenti si sarebbe cementato attraverso il coinvolgimento reciproco dei tre musicisti in diversi progetti. Il più recente è appunto Homescape. Suoni acustici ed elettrici, arcaici e digitali, echi di oriente e battiti tecnologici, suggestioni mistiche e squarci metropolitani in un progetto ad alto tasso emozionale. L’americano Kronos Quartet, il quartetto d'archi avant garde più famoso del mondo, organizzato come una rock-band che da oltre vent' anni (precisamente dal '73) porta in dote al repertorio cameristico una dose massiccia di eclettismo e versatilità sarà di scena a Sacile (unica data italiana) domenica 18 novembre. Il Kronos è divenuto uno dei più acclamati ed influenti ensemble del nostro tempo, con un attivo di migliaia di concerti in tutto il mondo, oltre 40 incisioni di straordinario respiro creativo, numerose collaborazioni con i più eclettici compositori ed esecutori del mondo e centinaia di commissioni di opere e arrangiamenti per quartetto d'archi. L’attività del Kronos Quartet ha inoltre ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui un Grammy per la "Migliore esecuzione di musica da camera" ed il titolo "Musicisti dell'anno" (2003), assegnato dalla rivista Musical America. Sabato 24 novembre il pianista e compositore friulano Glauco Venier presenta un progetto legato alla musica del primo Zappa (per fiati e strumenti ritmici incluse le percussioni intonate, vibrafono e marimba). Zappa è stato una rockstar, un artista visionario, un conoscitore della tradizione musicale popolare americana. Zappa, irretito dalle architetture della [img_assist|nid=10294|title=|desc=|link=none|align=left|width=417|height=640]musica colta, è stato bandleader, compositore rigoroso, chitarrista virtuoso, ironico, dissacrante, iconoclasta, sperimentatore, provocatorio. L'attenta direzione di Glauco Venier ce lo propone ora con un ensemble a cui hanno dato vita alcuni tra i migliori giovani jazzisti friulani, Flavio Davanzo (tromba), Nevio Zaninotto (sax tenore e soprano), Alberto Vianello (sax tenore), Marcello Allulli (sax tenore ed effetti), Gabriele Rampogna (marimba e vibrafono), Riccardo Chiarion (chitarra9, Yuri Goloubev (contrabbasso), Luca Colussi (batteria) e Federica Santi (voce) Sabato dicembre arriva a Sacile un altro appuntamento impedibile: quello con il duo Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, vincitori della Targa Tenco 2006 nella categoria "Miglior Interprete" per l'album Musica nuda 2. La cantante e il contrabbassista sono la strana coppia della musica italiana. Strana per via delle loro carriere diversissime sino a prima di conoscersi: lui, contrabbassista di Caserta, collaboratore tra gli altri di Avion Travel, Paolo Fresu, Gino Paoli, Patty Pravo, Stefano Bollani, Arto Lindsay; lei, toscana, tra le migliori voci emergenti della canzone nostrana, artista a tutto tondo, passata dal rap al jazz, dalla televisione al teatro e per ben due volte, nel ' 96 e nel ' 97, sul palco del Festival di Sanremo. Assieme rivisitano canzoni pop e jazz con estro e un gran senso del divertimento. Sabato 8 dicembre, l’appuntamento conclusivo sarà con il compositore e pianista di culto Ludovico Einaudi. Nato a Torino, si è diplomato in composizione al Conservatorio G. Verdi di Milano e ha perfezionato i suoi studi con Luciano Berio, con cui ha lavorato come assistente su vari progetti musicali e teatrali. Dopo un soggiorno di studio negli Stati Uniti, inizia la sua carriera artistica componendo musiche da camera e sinfoniche eseguite in prestigiosi istituzioni italiane (come la Scala) e straniere (Parigi, Los Angeles, Budapest). A partire dagli anni Ottanta ha iniziato un suo cammino alla ricerca di un linguaggio più libero, in grado di assorbire culture e influenze musicali diverse, tra cui il rock, riprendendone l'immediatezza, la carica emotiva e l'impatto sonoro, e scrivendo per il cinema, il teatro, il video, e la danza. Nei concerti per pianoforte affiorano i suoi amori africani, il piacere per un minimalismo solare, un’elegante immediatezza e semplicità. [img_assist|nid=10293|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=640] Dal 3 novembre all’8 dicembre 2007 Il Volo Del Jazz Teatro Zancanaro - Sacile (PN) Sabato 3 novembre 2007, ore 21.00 Richard Galliano Quartet feat. Gary Burton Richard Galliano: fisarmonica Gary Burton: vibrafono Philippe Aerts: contrabbasso Clarence Penn: batteria Domenica 11 novembre, ore 21.00 Nguyên Lê– Paolo Fresu – Dhafer Youssef “Homescape” Nguyên Lê: chitarra Paolo Fresu: tromba e flicorno Dhafer Youssef: oud e voce Domenica 18 novembre, ore 21.00 Kronos Quartet David Harrington. Violino John Sherba: violino Hank Dutt: viola Jeffrey Zeigler: violoncello Sabato 24 novembre, ore 21.00 Glauco Venier plays Zappa Glauco Venier: piano ed arrangiamenti Flavio Davanzo: tromba Nevio Zaninotto: sax tenore e soprano Alberto Vianello: sax tenore Marcello Allulli: sax tenore ed effetti Gabriele Rampogna: marimba e vibrafono Riccardo Chiarion: chitarra Yuri Goloubev: contrabbasso Luca Colussi: batteria Federica Santi: voce Sabato 1 dicembre, ore 21 Petra Magoni & Ferruccio Spinetti “Musica Nuda” Petra Magoni: voce Ferruccio Spinetti: contrabbasso Sabato 8 dicembre, ore 21.00 Ludovico Einaudi Ludovico Einaudi: pianoforte Ingresso (posti numerati): 03/11 – 18/11: Intero Euro 25,00 – Ridotto Euro 23,00 08/12: Intero Euro 30,00 – Ridotto Euro 28,00 11/11 – 01/12 – 24/11: Intero Euro 15,00 – Ridotto Euro 13,00 Abbonamento: Euro 100,00 Info: Circolo Culturale Controtempo info@controtempo.org www.controtempo.org