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Soldini e Coppola in esclusiva per Pordenone a Cinemazero

PORDENONE - Ancora due esclusive per Cinemazero. Venerdì 26 ottobre usciranno in prima visione gli attesissimi Un'altra giovinezza, di Francis Ford Coppola, e Giorni e nuvole, di Silvio Soldini.

La pellicola di Coppola è stata presentata con successo al festival del Cinema di Roma pochi giorni fa. E’ la storia di un professore universitario la cui vita cambia radicalmente dopo un drammatico incidente che lo vede protagonista durante gli anni che precedono la seconda guerra mondiale. La mattina di Pasqua, mentre si trova davanti alla stazione ferroviaria di Bucarest, viene colpito da un fulmine, che invece di ucciderlo, innesca nel suo corpo un inspiegabile processo di rigenerazione. Durante l’inevitabile convalescenza la sua mente è ossessionata dal ricordo di Laura, la donna, ormai morta da anni, che egli ha amato in gioventù e che ha lasciato perché lui non le lasciava spazio nella sua vita, dedicando maggior forze allo studio e alla conoscenza. Riportato alla vita, ringiovanito, l’uomo si trova proiettato in un nuovo ciclo esistenziale e riacquista vigore e capacità intellettive notevolmente potenziate. Ben presto incontra Veronica, una donna che egli sente come l’esatta incarnazione della Laura che avava tanto amato, e con lei decide di affrontare il suo nuovo destino. Un’altra giovinezza segna il ritorno, atteso 8 anni, del grande regista americano, la cui ultima firma risale al 1997 dal titolo L’uomo della pioggia, con Matt Damon e Danny De Vito. Il film è strutturato su diversi livelli di lettura: nel primo possiamo cogliere una fiaba epica con dei risvolti metafisici. In un secondo livello scorgiamo una riflessione sul significato ultimo del linguaggio e dell’immagine. Come il precedente Dracula di Bram Stoker, anche quest’ultimo suo film è una riflessione sl tempo e sull’eternità e, al contempo, un saggio sull’essenza del cinema stesso. Il film si trova costantemente in equilibrio tra scienza e magia, simile a quella magia, possiamo dire creata dal cinematografo, oggetto magico e tecnico, dall’ultimo “artista totale del cinema americano”. Giorni e nuvole è un film che parla di sogni e di come si possa mantenere la propria umanità in un mondo che va sempre più veloce, superficiale e convenzionale. Racconta la storia di Elsa e Michele, una coppia colta e benestante. Hanno una figlia ventenne, Alice, e una serenità che ha permesso a Elsa di lasciare il lavoro e coronare un antico sogno: laurearsi in storia dell’arte. Ma subito dopo questo evento la loro vita cambia. Michele confessa di non lavorare da due mesi e di essere stato estromesso dalla società che lui stesso aveva creato anni prima. E non è tutto: la casa in cui abitano è in vendita, ed i soldi scarseggiano sempre più. Superato lo shock, Elsa fronteggia la crisi con grande energia, mentre Michele, sfiancato da un’infruttuosa ricerca di lavoro, si lascia andare alternando slanci e apatia. La distanza tra loro cresce fino alla rottura. Solo a questo punto, nel momento dell’assenza, capiranno che rischiano di perdere la loro più preziosa ricchezza: l’amore che li unisce. Il futuro per Elsa e Michele sarà nuovo e sconosciuto, ma magari anche migliore. Un film delicato e romantico, quello di Soldini, protagonista nella sezione Premiere del Festival di Roma. Intense le interpretazioni di Margherita Buy ed Antonio Albanese. Sullo sfondo, una Genova grigia e solitaria. Giorni e nuvole è anche un film politico, pur non affrontando mai la politica direttamente, che mostra un’Italia impoverita ed ipocrita, nella quale cresce sempre di più il divario tra ricchi e poveri ed aumentano disoccupazione e precarietà. Il film è stato acclamato al Festiva di Roma. Grande successo di pubblico e critica anche per Elisabeth – The Golden Age di Shekar Kapur, che sarà proiettato da venerdì 26 ottobre allo Zancanaro di Sacile. Il film è il secondo capitolo di una trilogia che il regista dedica alla sovrana britannica.