Manoscritti, tessuti, codici manoscritti, oreficerie, sculture, affreschi e tavole preziose, provenienti da importanti musei, tra cui il Museo del Bargello di Firenze, il Museo delle Arti decorative di Lione, la Biblioteca Nazionale di Praga e il Correr di Venezia, illustreranno i molteplici influssi dell’arte europea in questo lembo d’Italia vicino al mondo tedesco ma anche sensibile ai modelli bizantini che si diffondevano lungo tutto l’Adriatico. Un apporto determinante verrà anche dalle istituzioni museali e dalle biblioteche di tutta la regione che contribuiranno con prestiti delle opere più significative; dal celeberrimo[img_assist|nid=16538|title=|desc=|link=none|align=right|width=533|height=640] del Duomo di Cividale, alla croce dei principi del Tesoro della Cattedrale di Gorizia nonché varie opere che mostreranno la grande penetrazione della cultura gotica nella vita quotidiana.
La mostra sarà inoltre un’occasione per tracciare una mappa del ricco patrimonio artistico regionale legato appunto alla cultura tardo – gotica che tocca una serie di località, città (Gemona, Venzone, Cividale, Pordenone, Spilimbergo, San Vito al Tagliamento), chiese e monasteri, custodi di tesori di inestimabile valore artistico e storico. Il visitatore sarà stimolato a intraprendere un ideale pellegrinaggio contemporaneo in una regione che era attraversata dai percorsi dei devoti diretti sia verso la Terrasanta, sia verso Roma la capitale della cristianità, come testimoniano i numerosi centri di ospitalità gestiti da ordini monastico – cavallereschi. Analogo intendimento anche per i luoghi del gotico all’interno della città di Udine definita urbs picta da Marin Sanudo nella sua cinquecentesca Descrizione della Patria del Friuli. Tra le opere più significative l’Arca lapidea del Beato Bertrando del Museo di Duomo di Udine, gli affreschi della ex Confraternita dei Battuti (ora uffici anagrafe del Comune), della chiesa di S. Antonio Abate, e la statua di S. Eufemia del Museo Arcivescovile.
La scelta di allestire l’esposizione nella chiesa di San Francesco intende ribadire il ruolo dell’ordine francescano nei mutamenti non solo spirituali, ma anche culturali della regione con l’introduzione dei canoni architettonici caratteristici dell’ordine, connotati dalla pianta a croce latina con unica navata, e la centralità della chiesa nella vita della città di Udine.
L’iniziativaè a cura dei Civici Musei di Storia e Arte del Castello di Udine.
Dal 12 dicembre 2008 al 19 aprile 2009
Chiesa di San Francesco, Via Beato Odorico Da Pordenone 1, Largo Ospedale Vecchio - UDINE
Splendori del Gotico nel Friuli patriarcale
Vernissage: venerdì 12 dicembre 2008
Orario: da martedì a venerdì 10.00 - 13.00/14.00-18.00, sabato e domenica 10.00 - 19.00, lunedì chiuso
Biglietti: intero € 8.50, ridotto € 5,00, scuole €3,00
Info: Comune di Udine
tel. 0432271591
civici.musei@comune.udine.it
www.comune.udine.it