Edipo Re rivisto da Ulderico Pesce in scena per Mitico! al Palamostre di Udine

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UDINE - Dopo la rivoltosa Antigone riletta dai tre contest di Syrma Antigónes di Motus, il progetto Mitico! prosegue venerdì  il 18 febbraio, ore 21, al Teatro Palamostre, con la vicenda archetipica di Edipo Re, reinterpretata per il Centro Mediterraneo delle Arti da Ulderico Pesce, drammaturgo e attore di punta di un coraggioso teatro di denuncia.

In Edipo Re Ulderico Pesce è impegnato oòtre che come regista anche come interprete insieme a Maria Letizia Gorga e a Maximilian Nisi, con rielaborazioni musicali dal vivo di  Stefano De Meo, alle tastiere, e di Pasquale Laino, ai fiati.

Anche con la consulenza artistica del maestro russo  Anatolij Vasil'ev, grande pedagogo di scavo nella verità interpretativa, con Edipo Re, Ulderico Pesce  rielabora e ricrea con originalità la partitura di Sofocle anche grazie all’innesto di  brani dalla sceneggiatura dell'Edipo Re di Pasolini. Rispetto alla tragedia  greca, che inizia con la pestilenza che affligge  Tebe e con la conseguente ricerca del colpevole  della morte che affligge  la città, la messinscena  procede invece dal funerale del re Laio, il re giusto ucciso per mano di Edipo, inconsapevole assassino del padre. E’ con quella morte che è stato sconvolto l’ordine cosmico, basato sull’armonia sacra tra uomo e natura, e che ha avuto inizio lo sconvolgimento. La bara del re è perciò sempre in scena, come oggetto disponibile a molteplici trasformazioni di senso:  è il letto dove Giocasta si accoppia con Edipo, ignorando di esserne madre, ma anche il luogo simbolico in cui il pastore rivela ad Edipo la sua vera origine e quindi la sua colpa precedente. Una bara, dunque, che si fa simbolo forte del passato e dell’identità: per Edipo e, attraverso il mito eterno che lo racconta, anche per l’uomo moderno, dimentico pasolinianamente della tradizione e delle radici antiche.

In questo lavoro, Ulderico Pesce si stacca dai suoi indignati monologhi civili, ma non rinuncia a lanciare anche con questo lavoro  i suoi  moniti al nostro disorientato presente, a cui, per il tramite del mito, propone il rimedio del  recupero della memoria ancestrale di sé e del mondo. Nel caso dell’Edipo di questo  spettacolo a riaffiorare sono le tracce sonore di  un atavico mondo pastorale dell’infanzia, trascorsa a contatto con gli animali e tra i suoni  dei campanacci di un simbolico gregge e riportata in forma lirica dal canto e dal recupero di brani musicali della tradizione popolare arbereshe, grecanica e lucana. 

Al termine di Edipo Re, dalle ore 22.30 circa, il pubblico potrà prendere parte all'incontro Edipo Re, memoria, famiglia, identità, a cui parteciperanno Ulderico Pesce e Gianpaolo Gri (Discipline demoetnoantropologiche - Università di Udine). Conduce l'incontro Angela Felice.  L’approfondimento sul lavoro di Ulderico Pesce proseguirà anche sabato 19, alle ore 18, presso la Civica Accademia “Nico Pepe”, con la presentazione del libro di Letizia Bernazza Frontiere di teatro civile, che offre una panoramica aggiornata sulle ultime espressioni della scena d’impegno e su cinque suoi rappresentanti. Tra essi, appunto, l’attore-autore Pesce, che sarà coinvolto a Udine anche in un seminario di drammaturgia con gli allievi della “Nico Pepe” e infine, a chiusura  della sua presenza in città, proporrà sempre sabato 19, alle ore 21, al Teatro Palamostre, per la stagione Akrópolis 11 del Teatro Club, uno degli esempi più coinvolgenti  del suo teatro impegnato, Storie di scorie, sul pericolo nucleare in Italia.

mitico! - spettacoli, incontri, laboratori, seminari, videointerviste, film - Akrópolis 11 per ScenAperta 2010-2011

Venerdì 18 febbraio 2011, ore 21.00 

Teatro Palamostre, Piazzale Diacono 21 - Udine

Edipo Re

da Sofocle a Pasolini

di Ulderico Pesce

con Maria Letizia Gorga, Maximilian Nisi, Ulderico Pesce

regia di Ulderico Pesce

con la consulenza artistica di Anatolij Vasil'ev

rielaborazioni e direzione musicale a cura di Stefano de Meo e Pasquale Laino

Info: biglietteria ScenAperta

Tel. 0432506925

info@teatroclubudine.it

www.teatroclubudine.it