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Geppy Gleijeses è Mercadet, l’affarista al Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Foyer

UDINE – Una galleria di comprimari su cui svetta un personaggio monomaniaco, vigoroso, geniale e cialtrone: Mercadet, L’affarista, interpretato da Geppy Gleijeses e in scena al Teatro Nuovo da mercoledì 30 marzo a sabato 2 aprile, alle 20.45, per la regia di Antonio Calenda.

Un carattere eccezionale, degno della grande Commedia umana di Balzac, per un testo che possiede una stringente attualità: Un incredibile impatto sul lettore contemporaneo – sono parole di Calenda – poiché tratta temi molto sentiti come la frenesia e l’immoralità delle speculazioni economiche, lo spietato gioco delle borse, il mondo losco e cinico degli affari.
L’affarista sarà introdotto, mercoledì 30 marzo alle 17.30, da un incontro con il pubblico a cui prenderanno parte Cristiana Compagno, Rettore dell’Università di Udine, Cesare Lievi, Sovrintendente del Teatro Nuovo, e il protagonista Geppy Gleijeses. L’appuntamento, intitolato Mercadet affarista alquanto disinvolto e dedicato alla modernità del testo di Balzac, si svolgerà in Sala Stampa a ingresso libero. Ma torniamo allo spettacolo, che vede unito l’impegno del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e del Teatro Stabile di Calabria…    
Sulla scena campeggia uno sfavillante e lussuoso lampadario. Attorno, un gran numero di mobili delle più diverse dimensioni: armadi, credenze, stipi. Da qualcuno di essi pende un’etichetta, come se fossero pronti per un’asta o una confisca… Lo spazio di Mercadet è segnato dal simbolo luminoso di un passato ricco e, contemporaneamente, dagli elementi di un’evidente precarietà che connota il suo presente. L’immagine – suggerita dallo stesso Calenda e concretizzata dallo scenografo Pier Paolo Bisleri – ci lascia intuire già molto del protagonista: una figura attorno alla quale Balzac ha costruito il più felice dei suoi lavori teatrali.
Mercadet vive nel perseguire la sua unica fondamentale idea fissa, quella di arricchire, speculare: è mosso da una sorta di libido del denaro, una vera nevrosi esistenziale. Gioca in borsa con soldi che – in realtà – non gli appartengono. Egli è infatti sull’orlo della bancarotta, assediato dai creditori: una crisi, che fin dall’inizio imputa al socio Godeau, andato con la cassa a cercar fortuna nelle Indie e di cui nulla si sa più. Ma nell’attesa di Godeau, Mercadet non resta beckettianamente inerte, tutt’altro: certo che il motore della società moderna sia il denaro e che l’onore sia fondato ormai sulla sola apparenza, usa la moglie quale stendardo della propria fortuna e la costringe a partecipare elegantemente abbigliata a ogni occasione mondana.
Un modo per “truccare” il mercato in proprio favore, per tenere in pugno i creditori, ancor più sensibili di lui al miraggio del facile guadagno. Così ottiene le loro azioni e addirittura i risparmi dei propri servitori per i suoi maneggi finanziari. Cerca anche di maritare la figlia bruttina – interpretata da Marianella Bargilli – a un dandy apparentemente agiato che si rivela poi uno spiantato…  ma i suoi piani s’incrinano. Come andrà a finire?

Stagione Teatrale 2010-2011

Dal 30 marzo al 2 aprile 2011, ore 20:45

Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4 - UDINE

L’affarista (Mercadet l’affarista)

di Honorè de Balzac
regia di Antonio Calenda
con Geppy Gleijeses, Marianella Bargilli
e con Paila Pavese, Osvaldo Ruggieri
e (in o.a.) Francesco Benedetto, Adriano Braidotti, Piergiorgio Fasolo, Antonio Ferrante, Ferruccio Ferrante, Antonio Tallura, Alfonso Veneroso, Jacopo Venturiero
scene di Pier Paolo Bisleri
musiche di Germano Mazzocchetti
una coproduzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile di Calabria e Teatro Quirino – Vittorio Gassman

Mercoledì 30 marzo, alle ore 17.30  nella Sala Stampa Mercadet affarista alquanto disinvolto. Incontro con il pubblico. Intervengono  Cristiana Compagno, Rettore dell’Università di Udine, Cesare Lievi, Sovrintendente del Teatro Nuovo, e il protagonista Geppy Gleijeses

Info: Infopoint del Teatro

Tel. 0432248418

info@teatroudine.it

www.teatroudine.it