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A tutto Mozart con l'Orchestre des Champs-Élysées al Giovanni da Udine

ConCerti
l’atteso concerto diretto dal maestro Philippe Herreweghe. Sul palco il coro Collegium Vocale Gent & Accademia Chigiana.

UDINE – Dopo Wagner e Mahler, una serata interamente mozartiana al Giovanni da Udine: martedì 19 ottobre alle 20.45 verranno proposte la Sinfonia in sol minore KV 550, inquieta e intensa, e una partitura tanto celebre quanto straordinaria, il  Requiem, elaborata sul letto di morte e rimasta incompiuta.

Sul podio uno dei più apprezzati interpreti del repertorio settecentesco, Philippe Herreweghe, le cui scelte vanno nella direzione del recupero filologico e dell’autenticità.
Non solo prassi esecutiva e attenzione alle edizioni critiche, dunque, ma anche ricostruzione delle condizioni di ascolto originali. Herreweghe si presenterà al Teatro Nuovo con i due acclamatissimi complessi da lui fondati proprio con questa intenzione: l’Orchestre des Champs-Élysées, che usa esclusivamente strumenti originali, e il coro Collegium Vocale Gent & Accademia Chigiana di Siena.
Mozart lavorò al Requiem, senza riuscire a terminarlo, fino alle ultime ore della sua vita, continuando a comporre quando era già costretto a letto dalla febbre. Scrisse tutto l’Introitus (Requiem e Kyrie) e riuscì a portare fino a un grado sufficiente di completezza (scrivendo cioè le parti solistiche e del coro e la linea del basso, e un buon numero di parti orchestrali) quasi tutta la sequenza Dies Irae, fermandosi dopo la strofa Confutatis maledictis. Abbozzò le prime otto battute del Lacrymosa, fino alle parole homo reus.  Aveva abbozzato, limitandosi alle parti vocali, anche i successivi Domine Jesu e Hostias. Poi cedette alla malattia e morì, nei primi minuti del 5 dicembre 1791.
La vicenda della commissione a Mozart di una Messa da Requiem – scrive Paolo Cairoli – è una delle più misteriose dell’intera storia della musica. Gli ingredienti sembrano quelli di un giallo: un committente anonimo “dall’aria seria, imponente e dai modi gravi” (secondo la descrizione della moglie del compositore), un’opera lasciata incompleta, la morte prematura del compositore...
Ricordiamo che martedì 19 ottobre dalle 9.00 alle 12.00, proprio in occasione del concerto di Herreweghe, prenderà il via il nuovo progetto OraDiMusica, curato da Roberto Calabretto e dedicato agli studenti: «Gli incontri cercheranno di rispondere alle attese del pubblico giovane nei confronti della performance concertistica. Dall’illustrazione del programma si passerà al dialogo con gli interpreti e con studiosi che prenderanno in esame alcuni aspetti delle opere presentate, per poi concludere con la visione di materiali video ». Durante l’intervallo, ci sarà una merenda offerta da Orocaffè e Martinig-Alta pasticceria da forno.

Martedì 19 ottobre 2010, ore 20:45

Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4 - UDINE

L’Orchestre des Champs-Élysées

e il coro Collegium Vocale Gent & Accademia Chigiana

direttore Philippe Herreweghe

eseguono

Wolfgang A. Mozart, Sinfonia in sol minore KV 550
.
Wolfgang A. Mozart, Requiem

Info: tel. 0432248418

info@teatroudine.it

www.teatroudine.it