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Udine e Gradisca Film Forum 2008, quando il cinema incontra il fumetto

Rassegne

[img_assist|nid=12411|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]UDINE - Quest'anno la kermesse sarà più ricca del solito. Abbiamo voluto costruire un contenitore unitario, con all'interno un grande convegno di studi, una rassegna di film, un premio internazionale di scrittura cinematografica.

Così Leonardo Quaresima, docente universitario di storia e critica del cinema e direttore artistico dell'Udine e Gradisca film forum 2008, introduce l'evento. Saranno due settimane intense, dal 3 al 6 marzo a Udine, per il XV Convegno internazionale di studi sul cinema e dal 7 al 13 a Gradisca d'Isonzo, con la Gradisca international film studies spring school. Il grande convegno di Udine, che si terrà fra palazzo Antonini e palazzo Caselli, avrà come tema Cinema & fumetto. Affinità differenze, nuove interferenze. Il fumetto - continua Quaresima - è ormai un riferimento obbligato per capire il cinema contemporaneo, che si manifesta spesso nella stilizzazione grafica dei personaggi, che i registi ne siano consapevoli o meno.

Un esempio piuttosto recente potrebbe essere Gangs of New York di Scorsese, per la sua caratteristica bidimensionalità. Altro aspetto in cui è evidente l'influenza del fumetto sul cinema, è la progressiva perdita di importanza dell'interprete a favore del personaggio. Il vero divo, ormai è quest'ultimo. Pensiamo a Indiana Jones - dice Quaresima - c'è sempre Harrison Ford, ma fra quello dei primi film e quello degli ultimi non c'è quasi più alcuna somiglianza. Oppure James Bond, interpretato negli anni da tantissimi attori diversi. Un intreccio sottile e pervasivo, dunque, quello della convergenza dei media visivi,

evidente anche nella pratica ormai generalizzata dello storyboard da utilizzare come guida per le inquadrature e ulteriormente rafforzato dall'introduzione del digitale, che ha permesso di ricostruire graficamente, interi paesaggi. Qualcosa di più, dunque del semplice adattamento di storie a fumetti per il cinema, peraltro molto utilizzato in questi ultimi anni: dalla trilogia di Spider Man a quella di X-Men, dal kolossal storico in stile 300 al noir di Sin City; per non parlare della fiction che a volte utilizza le strisce disegnate addirittura come motore della trama; come accade in Heroes, ad esempio, dove le vicende dell'eroe giapponese si svolgono in parallelo a quelle di un manga disegnato dal pittore visionario, altro eroe.

A Udine, per dibatterne, piomberanno una sessantina di esperti di livello mondiale; non solo docenti universitari come Andrè Godregault (Università di Montreal), esperto di cinema delle origini o Roger Odin (Parigi III), ma anche celebri addetti ai lavori, come il giornalista Luca Raffaelli, direttore artistico di numerosi festival dedicati al fumetto, curatore della serie a fumetti uscita con Repubblica e altro ancora, oppure Roberto Perpignani, autore del montaggio di film di grande successo, fra cui Ultimo tango a Parigi e La masseria delle allodole.

La rassegna cinematografica si svolgerà invece al cinema[img_assist|nid=12412|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=459] Visionario, dal 3 al 5 marzo. In tre serate di movie&comics saranno presentate pellicole rare, con una selezione che va dal cinema delle origini, ispirato dalle strisce dei quotidiani degli anni '10 e '20, ai lavori sperimentali e pop della fine degli anni '60, a opere ispirate al fumetto, come il Diabolik di Mario Bava del 1966, gelosamente custodito alla Cineteca nazionale, ai cui archivi è stato strappato, non senza fatica, per questa proiezione del 5 marzo (va detto che è l'unica copia ancora esistente). Prima dell'eroe delle sorelle Giussani, saranno proiettate le strisce di Winsor McCay, famoso cartoonist di inizio ‘900 del New York Herald, che con il suo Little Nemo, aveva messo per primo sullo schermo le animazioni in movimento, e Freud a fumetti, film-riflessione di Corrado Farina sul mondo fumettistico di Guido Crepax. Accanto ad essi, un piccolo e sconosciuto film cecoslovacco del 1966, Kdo chce zabìt Jessii?, ovvero Chi ha ucciso Jessi?, un esempio di immaginario sci-fi dell'est, fra fumetti popolari, supereroi, figure femminili e design. Finito il festival di Udine, dal 7 marzo toccherà alla Spring School di Gradisca, una settimana di formazione organizzata da varie Università italiane e non, e rivolta a dottorandi e ricercatori provenienti da tutta Europa, ospiterà quest'anno tre artisti di fama mondiale nel campo della ricerca visiva: Peter Campus, da alcuni giudicato l'equivalente contemporaneo di Andy Warhol, Mathias Muller e Melik Ohanian. Ci sarà anche una tavola rotonda dedicata ai lost films, i film perduti, quelli di cui tutti i manuali parlano, ma che non è più possibile ammirare. Come possiamo giudicare oggi - domanda Quaresima - film degli anni '10 come Sperduti nel buio, descritto come antesignano della linea neorealista, o Sole, considerato il film della rinascita del cinema italiano negli anni '30 e di cui esiste solo il prologo?. Mentre gli incontri della scuola di primavera sono riservati agli studiosi, in Sala Bergamas sono in programma diverse proiezioni aperte al pubblico. Rimane da citare il premio Limina per libri di cinema italiani e internazionali pubblicati nel 2007. Il premio verrà assegnato il 4 marzo, nella sala Convegni di palazzo Antonini, da una giuria composta da tutti i docenti di cinema delle Università italiane.

 

Udine&Gradisca Film Forum 2008

Dal 3 al 6 marzo 2008

Cinema e fumetto. Affinità, differenze, nuove interferenze
XV convegno internazionale di studi sul cinema

dalle 9:30 alle 19:00

Palazzo Antonini - sala Convegni e Palazzo Cai[img_assist|nid=12413|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=459]selli - sala Tiepolo - UDINE

 

Proiezioni

Dal 3 al 5 marzo 2008, ore 21:00

Cinema Visionario, via Asquini 33 - UDINE

 

VI Magis Gradisca International Film Studies Spring School

Dal 7 al 13 marzo 2008

palazzo Monte di Pietà e Sala Bergamas - Gradisca (UD)

 

Info: Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali

Università degli Studi di Udine

tel. 0432 556648

udineconference@gmail.com

www.damsweb.it/udineconference