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A Udine sul filo della memoria si balla in Castello

UDINE - Proseguono a ritmo serrato le iniziative messe in campo per UdinEstate dai Servizi Sociali del Comune di Udine e dedicate alla terza età. Dopo il successo di pubblico ottenuto l’altra sera con il secondo appuntamento di Udine sul filo della memoria, domenica 30 torna il ballo in castello.

Come ormai tradizione, dalle 18 alle 21 sul piazzale più alto della città, sarà infatti possibile ascoltare musica dal vivo, ballare e godersi un po’ di refrigerio. La partecipazione è libera e da piazza Libertà sarà garantito un servizio gratuito di bus navetta per raggiungere la casa della Contadinanza dove è stato allestito un piccolo palco.

Intanto grandi applausi ha riscosso la serata di mercoledì, quando in corte Morpurgo è andato in scena il secondo appuntamento con il fortunato ciclo di incontri che i Servizi Sociali del Comune del capoluogo friulano per UdinEstate dedicano ai personaggi che hanno animato o caratterizzato la cultura, il sociale, le realtà sportive e gli intrattenimenti mondani di Udine, così come ce li ha consegnati nei suo libri la penna del giornalista Mario Blasoni. Come ormai abitudine la suggestiva corte cittadina si è riempita di pubblico di ogni età, curioso di ascoltare le storie di personaggi udinesi, presentate da Blasoni e allietate dall’accompagnamento musicale di Arno Barzan (con cui si è esibita la brava violinista Ludovica Burtone) e la consueta verve da showman di Rocco Burtone.

Ad aprire le danze dei ricordi è stata la prima donna taxista di Udine, Nicoletta Baschirotto, che ha raccontato simpatici aneddoti e scherzato con il sindaco Furio Honsell, spettatore divertito. È stata poi la volta di Francesca Gregoricchio, che ha ricordato, insieme all’amico Renzo Lavia, il papà Gianni, pilastro del teatro amatoriale friulano e anticipatore a Udine dei cineforum.

Dopo un breve intermezzo di un bravo arlecchino in erba, il giovane italo-iraniano Pedram Sobhani, è stata la volta della prima dietista dell’Ospedale di Udine, Gigliola Martini, accalorata paladina dell’importanza delle diete personalizzate per gli ammalati e, in chiusura, del disegnatore Giorgio Giaiotto che con penna e fogli aveva commentato lo scorrere della serata. In appendice, prima della performance canora della “lettrice” ufficiale, Vittorina Lanfredi Nicoletti, un ricordo del dottor Eros Bassi, compianto medici del nosocomio udinese.

Prossimo e ultimo appuntamento mercoledì 2 settembre, sempre alle 21 in corte Morpurgo, con tanti altri personaggi e molte sorprese.

Info: PuntoInforma

tel. 043241717/718

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