Ultimo appuntamento con i cortometraggi internazionali al Mestre Film Fest

[img_assist|nid=9858|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Mestre (VE) - Continuano con successo al Centro Culturale Candiani, le proiezioni del Mestre Film Fest decima edizione. Venerdì 12 ottobre, alle ore 21.00, ultimo appuntamento con i cortometraggi internazionali di Short Stories presentati in sala dai registi preceduto, alle ore 20.00, dallo Spritz hour alla Vida Nova come momento particolare di aggrazione e confronto. Primo corto in concorso, dalla Danimarca, The Italian Doctor di Esben Hansen in un documentario la storia del medico italiano Alberto Cairo che da quindici anni lavora in Afganistan per aiutare le persone mutilate dalle mine antiuomo a ricominciare a camminare; And the Sea Came By di Filippo Fraternali (Bologna) che ne è anche l’interprete, è la storia di un uomo solo alla disperata ricerca della felicità. Sarà poi la volta de Il diavolo di Andrea Lodovichetti (Fano) liberamente tratto dal racconto Le diable di Guy De Maupassant, quando l’anziana madre si ammala il figlio decide di rivolgersi a Donna Cesira, strana donna del paese…; dalla Spagna Antes y despues de besar a Maria di Ramón Alós le avventure del piccolo Raul per arrivare a realizzare il suo sogno di baciare la bellissima Maria; Noemi di Sydney Sibilia e Fabio Ferro (Salerno) è una commedia sull’imprevedibilità e su come un piccolo equivoco possa cambiare la vita di una persona; Ramiro di Adam Selo (Bologna) è invece uno sguardo sul mondo dello sfruttamento[img_assist|nid=9859|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=394] minorile, una giornata di lavoro del piccolo Ramiro che sogna di avere un’infanzia come tutti gli altri bambini; da Matera arriva The Obscure Brother di Linda Di Franco la storia di due fratelli duemila anni fa; in E tu cosa aspetti?!? di Elena La Rocca (Venezia) le risposte suggestive della pubblicità ai desideri più irrazionali dell’individuo; Voyelles di Ilaria Niero e Giulio Boato (Mestre) è il tentativo di riprodurre la poesia di Rimbaud sotto forma di immagini, cercando di restare fedeli al testo pur dandone un’interpretazione originale basata sull’uso dei moderni strumenti di ripresa e montaggio digitali; infine Tutte le pause del mondo di Mariateresa Sartori (Venezia), i momenti di silenzio in una normale conversazione, in apparenza privi d’importanza, offrono moltissime informazioni semantiche, la pausa diventa soggetto con una propria forte identità e valenza mentre lo spazio fra le persone cambia. Alle 18.00 appuntamento con la sezione Videoclips anche questi presentati dai registi in concorso: Mobilization Exercises di Gokhan Okur (Turchia), Coda d’Italia di Marco Marchesi (Olbia), Interlude di Guido ‘Lu duo (Belgio), Announced Departures di Luca Vecchi (Roma), Ninth-Night di Margi Villa (Roma), Requiem di Luigi Coppola (Savona), Bluescape di Axel e Michael Ebert (Germania), Day’s End di Alex e Federico Penzo (Milano), April Woods di Christian Rainer (Bologna), Filosofia canina di Fabio Piccione (Querceta LU), Radiocar di Hermes Mangialardo (Lecce), Blow di Hermes Mangialardo (Lecce), Boom di Daniele Balboni (Cento FE), Stoned di Mozukin (Brescia), La manifestazione di Mozukin (Brescia), Penguininvasion di Nicolò Gianelli (Modena), Cerca de mi di Lemeh42 (Monterado AN), Opus 23 di Marco Morandi (Bologna), Dammela di Solenn Le Marchand (Mestre), These Boots Are Made for Walking di Samuele Gottardello (Chirignago VE). Per la sezione Videoforkids continuano anche domani alle ore 10.00, le proiezioni delle produzioni audiovisive realizzate in ambito scolastico e/o da giovani registi, sempre seguite da un festoso pubblico di giovanissimi spettatori attenti ed entusiasti. Proseguono alle ore 16.00 I corti dal Mondo – Iran - Cinema per le donne, selezione dall’edizione 2006 della rassegna stabile di cortometraggi, documentari, animazione/ragazzi e cinema delle donne organizzata dall’Associazione Zephir in collaborazione con il DEFC di Teheran. Sono in programma Il candidato di Mohammad Shirvani, Cronaca sintetica di una semplice vendetta a lieto fine di Bahram Tavakoli, The Wodden Stake di Ashkan Ahmadi, Root (di Sayed Reza Razavi, The Rascals di Morteza Ali Abbasmirzaei, In vicinanza di Leili Khatami Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti