Andrea Lucchesini - Quartetto Di Cremona

Stagione Concertistica 2010-2011

Martedì 25 gennaio 2011, ore 20.45

Andrea Lucchesini pianoforte

Quartetto Di Cremona
Cristiano Gualco violino
Paolo Andreoli violino
Simone Gramaglia viola
Giovanni Scaglione violoncello
Giuseppe Russo Rossi seconda viola

eseguono
Ludwig van Beethoven, Sonata in fa minore op.57 “Appassionata”
Quartetto in fa maggiore op 59 n.1
Concerto n.4 in sol maggiore op. 58 (versione autentica per due violini, due viole, violoncello e pianoforte, a cura di Hans Werner Kuethen)

Questo concerto ha almeno tre elementi che lo collocano a livello di eccellenza nella proposta musicale 2010-2011. Innanzitutto presenta il quartetto d’archi italiano che sta avendo un enorme successo proprio in questi mesi: contratto discografico con la Decca, terzo ritorno consecutivo sul palcoscenico della londinese Wigmore Hall, vittoria della Web Concert Hall Competition (Usa), "artist in residence" alla Società del Quartetto di Milano. In secondo luogo saluta il gradito ritorno al Verdi del pianista Lucchesini, che non è solo il grande pianista che tutti conoscono, ma un appassionato cultore della musica da camera e curioso interprete di nuovi progetti musicali (lunga la collaborazione con Luciano Berio). In terzo luogo un vero e proprio scoop di carattere musicologico, una novità assoluta che Lucchesini propone per la prima volta in questa tournèe italiana che inizia proprio da Pordenone e che proseguirà poi in molti teatri. Si tratta infatti di una inedita versione cameristica del meraviglioso Quarto Concerto op.58 di Beethoven, recentemente scoperta dallo studioso tedesco Hans Werner Küthen e a quel tempo predisposta solo all’uso privato del principe Lobkowitz, il quale aveva ascoltato la versione originale del concerto per grande orchestra e desiderava riproporlo in versione cameristica nel suo palazzo viennese nel marzo 1807. Questa rarità viene ora riproposta per la prima volta da allora, a conclusione di un programma vario ed accattivante che comprende all’inizio una sonata per pianoforte e un quartetto d’archi.