Marostica (VI) - Domenica 21 luglio ore 21.20 arriva nella splendida cornice della Chiesa di San Vito a Marostica, la comicità creativa e grottesca di Leonardo Manera, con L’ottimista, tratto dal Candido di Voltaire.
Sono passati più di duecentocinquanta anni dal 1759, anno di pubblicazione di Candido, il capolavoro di Voltaire immediatamente condannato al macero perché ritenuto dissacratorio.
Sguardo irriverente e goliardico che smaschera gli abusi di potere, i fanatismi e l’ottusità del pensiero dominante, Candidoritorna a calcare la scena con potente attualità.
Leonardo Manera fa suo il racconto di Voltaire, gli dà voce e incarna i diversi personaggi che ne costituiscono il cuore narrativo, cogliendo i tratti comici e grotteschi che ancora si riscontrano negli uomini e nelle donne del terzo millennio. Pungente e lieve, come si sentiva il grande filosofo del Settecento. Lucido e vero, come lo sguardo puro che smaschera i limiti umani.
Novanta minuti sulla scena in solitaria non sono uno scherzo per nessuno, ma l'attore mantiene viva l'attenzione modulando tono e postura e dando vita, davanti alla scenografia realizzata con un libro intarsiato la cui copertina cela illustrazioni fantastiche, ai personaggi che accompagnano le disavventure/avventure di Candido, tali da affermare: gli autori di Beautiful non hanno inventato nulla, hanno preso spunto da Voiltare.
Il castello di Thunder-den-Tronckht, in Westfalia; Lisbona; l'Argentina; El Dorado; Parigi; Venezia. La voce posata di Manera accompagna il viaggio di Candido come quello degli spettatori che ascoltano, spezzando il silenzio solo con risate che celano la malinconia per quella ricerca del "mondo migliore" che tutti costantemente operano nella propria vita. Cunegonda, l'amata di Candido, cerca come le ragazze di oggi la serenità che può dare l'agiatezza; Pangloss, il suo precettore, la teoria per giustificare il mondo migliore, passando nel contempo di "piacere in piacere", in un modo che spesso si legge sui rotocalchi; Candido, nel perfetto rispetto del proprio nome, la completezza che può dare l'amore vero.
Sapiente inventore di volti e caratteri, militante della comicità dagli esordi della sua ormai lunga carriera, figura di punta della grande bandadi Zelig, Leonardo Manera è una delle voci più rappresentative e apprezzate della risata, ma attraversata da una vena malinconica, svagata, naturalmente “candida”.
La volontà di rappresentare un lavoro così denso di spunti e tematiche per la riflessione, risiede nel fulcro attorno a cui ruota l’intero libro di Voltaire, ossia l’ottimismo: alla fine non viviamo mica per niente nel “migliore dei mondi possibili”, e di sicuro ogni fatto nel mondo è finalizzato per forza verso un bene di cui magari ignoriamo l’esistenza o la causa.
Così laddove Voltaire cercava e proponeva la ricetta della felicità, Manera referisce invitare a una ricerca. Suggerisce così una possibile via, libera da dogmi e integralismi, nella convinzione che la comicità possa esorcizzare i problemi della società e aiutare le persone a riconoscerli e a debellarli con maggior spirito e intraprendenza.
Operaestate Festival Veneto 2013
Domenica 21 luglio 2013, ore 21:30
Giardino della Chiesa di San Vito - Marostica (VI) In caso di maltempo: Sala da Ponte (P.le Cadorna 34A - Bassano)
L’ottimista
da Candido di Voltaire
riscrittura e interpretazione Leonardo Manera
regia Marco Rampoldi
Una produzione Banana S .r.l
Biglietti: € 15,00 - € 12,00
In caso di maltempo lo spettacolo viene trasferito in sala Da Ponte a Bassano del Grappa
Info: Biglietteria Operaestate
Tel. 0424 524214
0424 519811
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