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Il Paesaggio Incompiuto di tredici artisti internazionali in mostra a Palazzetto Tito

E20

VENEZIA -  In occasione della 55° Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia, la Japan Foundation inaugura presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, Unattained Landscape – Paesaggio Incompiuto.

La mostra esplora campi differenti, arti visive, design, manga, letteratura, performance, sound art, cinema, chiamando a raccolta 13 artisti internazionali: Meiro Koizumi, Simon Fujiwara, Shuji Terayama, Tomoko Yoneda, Marina Abramovic, Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, Karen Cytter, Tacita Dean, Hiroya Oku, Jim O’Rourke, David Peace, Rirkrit Tiravanija.

Unattained Landscape – Paesaggio Incompiuto propone una sovrapposizione di talenti, attitudini e discipline che incoraggia ad andare oltre il modello delle consuete mostre d'arte contemporanea. Questo nuovo approccio curatoriale è la migliore maniera per descrivere i cambiamenti frenetici all'interno dell'identità giapponese, ed è un microcosmo che mostra le mutazioni nei modi di comprendere, rappresentare e vivere la vita da parte delle comunità globali.

Unattained Landscape – Paesaggio incompiuto è una mostra per la promozione dell'arte e degli scambi tra culture, concepita dalla Japan Foundation per riflettere la creazione contemporanea nella sua essenza, riconsiderando e interrogandosi sulla possibilità che l'arcipelago giapponese sia un modello per la cultura contemporanea. Questo territorio vasto e dispersivo, come può diventare la patria di una cultura comune? In che modo è possibile ispirare le medesime sensazioni in coloro che lo visitano? Come può trasmettere il medesimo giudizio alle diverse comunità, anche se frammentate, su scala comune?

Unattained Landscape – Paesaggio Incompiuto sfida l'arcipelago (la terra nella sua forma contemporanea) e il significato dell'appartenenza a una comunità, comprendendo in questo la sua formazione e il suo legame col territorio. Nel momento in cui le nazioni vengono create o sciolte, marcando i loro territori con nuovi confini, anche mentalmente si formano delle mappe temporanee, le quali creano territori invisibili e discontinui che trascendono dal concetto di “nazione”. Queste mappe rivelano una versione immaginaria del Giappone: raccolgono i desideri e i modelli di un paese rappresentato non solo da una moltitudine di città, oppure da poesie, videogiochi o cibo, ma da una fusione di fantasie ispirate da menti e film sia giapponesi, sia stranieri.

Unattained Landscape – Paesaggio Incompiuto intende incoraggiare una maggiore comprensione globale della cultura giapponese, promuoverne la conoscenza e contribuire ad attività culturali internazionali.

Dal 1° giugno al 20 ottobre 2013

Fondazione Bevilacqua La Masa c/o Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826 - VENEZIA

Unattained Landscape – Paesaggio Incompiuto

Artisti: Marina Abramovic, Maurizio Cattelan, Karen Cytter, Tacita Dean, Pierpaolo Ferrari, Simon Fujiwara, Meiro Koizumi, Hiroya Oku, Jim O’Rourke, David Peace, Shuji Terayama, Rirkrit Tiravanija, Tomoko Yoneda

A cura di Didier Faustino, Akiko Miyake e Angela Vettese

Vernissage: 28 maggio 2013. dalle 12.00 alle 14.00, riservata alla stampa in possesso del pass Biennale, o accreditati precedentemente attraverso press@bevilacqualamasa.it. Da Mercoledì 29 a venerdì 31 Maggio, dalle 10.00 alle 20.00, riservata alla stampa in possesso

Orario: da mercoledì a domenica: 11.00 – 18.00

Biglietti: Intero 5 euro, ridotto 3 euro

Info: Fondazione Bevilacqua La Masa
Tel. +39 0415207797
info@bevilacqualamasa.it
www.bevilacqualamasa.it

Tae Mori, Yoko Oyamada,  The  Japan  Foundation Europe, Middle East and Africa Section. Arts and Culture Dept.
+ 81-3-5369-6063

Nelle immagini: Simon Fujiwara, The Personal Effects of Theo Grünberg, 2010 Courtesy Hamburger Kunsthalle