[img_assist|nid=12337|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]UDINE - Si riannoda per una nuova entusiasmante avventura scenica la collaborazione artistica che lega il CSS a uno dei migliori interpreti italiani, Luigi Lo Cascio: il 28 febbraio, e in replica il 29 febbraio e 1 marzo 2008, debutta al Teatro Palamostre di Udine, in prima assoluta,
La caccia, il nuovo spettacolo teatrale dell’attore palermitano.
Produttore del lavoro è appunto il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG impegnato da più di un anno a sviluppare assieme all’attore il progetto di allestimento e di messa in scena di questa nuova tappa della sua carriera teatrale.
La caccia è uno spettacolo ispirato a
Baccanti di Euripide, ma si tratta di una rilettura del classico che pur non tradendo l’intreccio e i temi portanti dell’opera – la lotta fra un capo di stato e un dio, il dissidio fra ragione e istintualità, fra dovere e piacere, fra una società ordinata da regole che vanno rispettate perché possa sopravvivere la convivenza civile e una comunità che esiste in preda alle passioni – li riattraversa e ne rinnova lo spirito e i molteplici sensi attraverso una partitura scenica che impiega una dinamica varietà di linguaggi espressivi.
Dal suo ritorno sulle scene teatrali nel 2005, dopo gli anni intensi della sua rivelazione cinematografica, Luigi Lo Cascio ha iniziato una ricerca assieme a un gruppo di artisti visivi con i quali ha scelto di condividere i suoi nuovi[img_assist|nid=12338|title=|desc=|link=none|align=right|width=428|height=640] spettacoli teatrali.
La caccia coniuga il teatro di parola a cui dà corpo in scena Luigi Lo Cascio con un tessuto di contributi per immagini proveniente dal cinema di animazione, dall’utilizzo del suono elettronico e della video arte. Il risultato di questa orchestrazione di linguaggi è un progetto ideato e sviluppato a più mani a cui contribuiscono Luigi Lo Cascio per la scrittura drammaturgica, l’interpretazione e la regia, Nicola Console per le scene e i disegni, Alice Mangano per l’art design video, Desideria Rayner per i suoni e il montaggio video, Stefano Mazzanti per il disegno luci.
Se in scena vedremo poi dal vivo esclusivamente Lo Cascio, lo spettacolo ha anche un altro protagonista, che apparirà esclusivamente in video, Pietro Rosa, un ragazzo di 13 anni, in una parte a sorpresa che si svelerà solo nel corso dello spettacolo.
Da un punto di vista narrativo – spiega Lo Cascio - La caccia
mette in primo piano l’esperienza particolare del tiranno di Tebe Penteo, rigida autorità che inizialmente esercita il comando per estromettere un dio, Dioniso, dallo spazio pubblico della città. Ma l’ombra del dio, presenza ambigua, sfuggente, disvelerà, in un’inesorabile caccia all’uomo, tutta la propria crudeltà micidiale. Il dio annebbierà le facoltà mentali di Penteo, rendendolo docile, indifeso, conducendolo infine alla disfatta. Ciò che accade sulla scena è una diretta proiezione di quel confuso sommovimento che agita la mente del tiranno. Gli altri personaggi delle Baccanti - Cadmo, fondatore di Tebe, il sacerdote Tiresia, le donne di Tebe fuggite sul monte Citerone per seguire l’ondata bacchica del dio - appaiono in forma di allucinazione, di nemico che dissesta dall’interno. Provando a rimettere in campo lo scempio reso invisibile dalla narrazione dei messaggeri e dando luogo all’esperienza interiore di Penteo, assisteremo all’inversione che trasforma il sovrano da cacciatore a preda, da tutore dell’ordine cittadino a corpo dilaniato e ridotto in frammenti senza senso.
Il debutto dello spettacolo a Udine sarà accompagnato anche da alcuni momenti pubblici in cui sarà possibile incontrare e dialogare con l’attore e regista sulla sua opera teatrale e cinematografica: il 1 marzo al Teatro Palamostre alle ore 12 Lo Cascio dialogherà su
La caccia con il critico teatrale Roberto Canziani e risponderà a tutte le curiosità del pubblico che avrà visto lo spettacolo, mentre il 21 febbraio al Visionario, alle ore 20, Lo Cascio interverrà alla proiezione di due film importanti della sua carriera e che gli stanno particolarmente a cuore: alle 18 si potrà rivedere la sua pellicola di esordio,
I cento passi, di Marco Tullio Giordana (2000), mentre alle ore 21 è in programma
La vita che vorrei di Giuseppe Piccioni (2004).
La caccia inizierà da Udine anche la sua prima tournée italiana che toccherà Imola (Teatro Osservanza
, 4-5 marzo), Milano (Teatro Leonardo da Vinci,
dal 6 al 9 marzo e
dall'11 al 16 marzo), Vigevano (Civico Teatro Antonio Cagnoni,
17 marzo), Scandiano (Teatro Boiardo,
18 marzo), Genova (Teatro Gustavo Modena,
19-20 marzo), Casalecchio Di Reno (Teatro Alfredo Testoni,
25-26 marzo), Cesena (Teatro Bonci,
dal 27 al 30 marzo), Correggio (Teatro Asioli,
2 aprile), Cosenza (Teatro Alfonso Rendano,
dal 4 al 6 aprile).
Teatro Contatto 07/08 In Coscienti XXVI stagione
Teatro Contatto per ScenAperta
Dal 28 febbraio al 1 marzo 2008, ore 21:00
Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono 21 - UDINE
La caccia
di Luigi Lo Cascio
liberamente ispirato a
Baccanti di Euripide
uno spettacolo ideato da
Nicola Console, Luigi Lo Cascio, Alice Mangano, Desideria Rayner
con Luigi Lo Cascio e Pietro Rosa
regia di Luigi Lo Cascio
scene e concezione video Alice Mangano
scene e disegni Nicola Console
disegno luci Stefano Mazzanti
suoni e montaggio video Desideria Rayner
assistente alla regia Marco Serafino Cecchi
direttore della fotografia Marianne Boutrit
tecnico video e collaborazione al montaggio Franco Duranti
assistente di produzione Erika Antonelli
responsabile tecnico Stefano Revelant
macchinista Massimo Teruzzi
elettricista Marco Giusti
fonico Igor Del Piccolo
scenotecnica Delta Studios
una produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
e inoltre
giovedì 21 febbraio 2008
ore 18:00
Udine, Visionario, Sala Astra, via Asquini 33
I Cento Passi
di Marco Tullio Giordana (Italia, 2000, durata 114’), con Luigi Lo Cascio
in collaborazione con Forum Giovani - Udine
ingresso libero
al termine del film,
ore 20:00
Incontro con Luigi Lo Cascio
conduce Rita Maffei
ore 21:00
La vita che vorrei
di Giuseppe Piccioni (Italia, 2004, durata 125')
con Luigi Lo Cascio, Sandra Ceccarelli, Roberto Citran, Galatea Ranzi
ingresso libero per gli studenti dell'Università di Udine grazie a DIRITTO ALLO SVAGO - ERDISU di Udine
biglietto unico non studenti 5.00 €
in collaborazione con CEC Centro Espressioni Cinematografiche
sabato 1 marzo 2008
ore 12:00
Udine, Teatro Palamostre
Incontro con Luigi Lo Cascio
conduce Roberto Canziani
al termine, presentazione del volume La Metamorfosi di Franz Kafka, illustrato da Nicola Console, con la premessa di Luigi Lo Cascio (Piano B edizioni)
ingresso libero
Info: tel. 0432506925
biglietteria@cssudine.it
www.cssudine.it
Foto Luca d'Agostino. Ogni riproduzione vietata