Error message

Il file non può essere creato.

E pensare che c'era il pensiero - RINVIATO

Maddalena Crippa non andrà in scena sabato 17 marzo all’Auditorium Centro Civico di San Vito al Tagliamento con “E pensare che c’era il pensiero”.
L’indisposizione che aveva costretto l’attrice brianzola alla cancellazione del recital di poesia di Wole Soyinka “La terra è tutta la gente”, previsto mercoledì 14 marzo a Pordenone per Dedica, le impedirà di salire sul palco dell’Auditorium Centro Civico sabato sera.
“E pensare che c’era il pensiero”, spettacolo prodotto da TieffeTeatro Stabile di Innovazione e dalla Fondazione Giorgio Gaber, verrà recuperato, in data ancora da definire, nel mese di maggio.
Maggiori informazioni chiamando il Punto IAT di San Vito al Tagliamento (0434/80251). 

 

Stagione Teatrale 2011-2012

E pensare che c'era il pensiero
di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
con Maddalena Crippa
Regia: Emanuela Giordano
Una produzione TIEFFE Teatro Milano e Fondazione Giorgio Gaber

Il secolo che sta morendo è un secolo piuttosto avaro nel senso della produzione di pensiero. Dovunque c’è un grande sfoggio di opinioni, piene di svariate affermazioni che ci fanno bene e siam contenti, un mare di parole un mare di parole ma parlan più che altro i deficienti. (E pensare che c’era il pensiero, 1994)

Dopo le fortunate esperienze di "Sboom" e di "A sud dell'Alma", Maddalena Crippa torna al teatro-canzone, e questa volta dalla porta principale, confrontandosi con uno spettacolo culto per molte generazioni: "E pensare che c'era il pensiero", nato dal genio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Un titolo che segna, insieme ad altri grandi titoli gaberiani, un preciso spartiacque sul fare e pensare teatro e che rappresenta forse il punto più alto dell’opera della coppia.

"Quello che sembrava fosse un inarrestabile processo rivoluzionario sul piano delle coscienze, prima ancora che su quello storico e politico, comincia a mostrare i suoi limiti, le sue incertezze, i suoi tentativi un po’ patetici di nascondere contraddizioni sempre più evidenti. L’appiattimento dell’individuo preconizzato dai vari Adorno e Marcuse, è qui presentissimo. Si comincia ad avvertire un senso di impotenza, di incapacità a contrapporre istanze diverse al modello americano e alla sua trionfale avanzata. Si percepisce il disagio di una sconfitta collettiva che ci ostiniamo ancora a non voler riconoscere come tale."

Scheda Evento

Quando:
Sabato 17 marzo 2012, ore 20.45
Location:
Auditorium Centro Civico, Piazzale Zotti - San Vito al Tagliamento (PN)
Contatto:
ERT - Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia
Tel.:
Biglietteria del Teatro 0434 81402