Stagione Teatrale 2011-2012
ITIS Galileo
di Francesco Niccolini e Marco Paolini
con Marco Paolini
consulenza scientifica di Stefano Gattei
consulenza storica di Giovanni De Martis
consolle audio Gabriele Turra
scenotecnica di Juri Pevere
direzione tecnica di Marco Busetto
illuminotecnica e fonica Ombre Rosse
Una produzione Michela Signori, Jolefilm
Essere geniali, in circostanze difficili, può essere un problema, per gli altri soprattutto. Parte da questa considerazione il lavoro di approfondimento curioso che Marco Paolini e Francesco Niccolini hanno dedicato alla figura di Galileo, il padre della scienza moderna, un grande divulgatore dei propri studi ma, soprattutto, una mente che rimane aperta al dubbio fino alla fine.
Nonostante i quattrocento anni che separano la nostra epoca da quella di Galileo – un’epoca governata da certezze e rigidità di pensiero – alcuni elementi rendono necessario riaprire il confronto con quel passato. Forse la ragione ha perso appeal? La scienza ha deluso? Una morale laica non esiste?
Senza soffermarsi sulla tradizionale dialettica fede-ragione, ITIS Galileo indaga piuttosto sul confronto fra fede, ragione e superstizione. Perché, in fin dei conti, giocare al lotto è più facile che guadagnarsi il paradiso onestamente, anche se il calcolo delle probabilità non dovrebbe indurre nessuno a giocarci.
Abile e suadente, Marco Paolini coinvolge il pubblico nel racconto e nel ragionamento, mettendo in scena una sorta di dialogo, se non proprio sopra i massimi sistemi almeno su di un “minimo comune e multiplo”.