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L’apparenza inganna

Stagione Teatrale 2012-2013

L’apparenza inganna
di Francis Veber
con Maurizio Micheli e Tullio Solenghi
e con Massimiliano Borghesi, Sandra Cavallini, Paolo Gattini, Adriano Giraldi, Fulvia Lorenzetti, Matteo Micheli e Enzo Saturni
musiche di Massimiliano Forza
regia di Tullio Solenghi
scene di Alessandro Chiti
costumi di Andrea Stanisci
Una produzione La Contrada – Teatro Stabile di Trieste

Contabile  diligente  e  uomo  mite  senza  qualità,  François Pignon lavora per un’azienda di produzioni derivanti dal caucciù, preservativi in primis. Sfortunatamente, è stato deciso il suo licenziamento, la qual cosa, unitamente al divorzio dalla bella moglie di cui è ancora innamorato e al fatto che il figlio diciassettenne non lo considera minimamente, lo porta a contemplare il suicidio.Il suo vicino lo ferma in tempo, dando via a una serie di eventi che cambieranno totalmente la sua vita e persino il suo carattere: il primo passo è quello di fingersi gay, in modo da spingere la dirigenza a non procedere al licenziamento per paura di mobilitare la associazioni omosessuali. L’idea  per  quanto  assurda  ha  successo  su  tutti  i fronti  e  ribalta  completamente  le  sorti  del  povero Pignon,  in  ufficio,  nella  società  e  anche  nella  vita privata, trasformandolo da oscuro contabile a icona del movimento omosessuale, con tutte le esilaranti conseguenze del caso.

Tratto dall’omonimo film francese del 2000 (titolo orginale: Le placard), L’apparenza inganna riporta in scena per la quinta volta il personaggio di François Pignon inventato da Veber nel 1973 con la pièce teatrale L’emmerdeur (in italiano Il rompiballe), successivamente portata sul grande schermo da Edouard Molinaro. A dieci anni da L’emmerdeur, nell’83 Pignon è di nuovo protagonista di Les compères (in italiano Noi siamo tuo padre, da cui viene tratto il remake americano del ’97 Due padri di troppo del regista Ivan Reitman). Nell’86 ritorna con Les fugitifs (Due fuggitivi e mezzo), da cui viene tratto due anni dopo un altro remake negli USA, In fuga per tre, diretto dallo stesso Veber. Nel 1998 il ridicolo personaggio inventato da Veber torna nuovamente alla ribalta con Le dîner de cons (La cena dei cretini), un successo internazionale prima nei teatri e poi nei cinema di tutto il mondo.

Scheda Evento

Quando:
Mercoledì 23 gennaio 2013, ore 21:00
Location:
Teatro Zancanaro, Viale Zancanaro, 36 - Sacile (PN)
Contatto:
Biglietteria del Teatro
Tel.:
0434 780623
Comune di Sacile 0434 787137