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La Grande Guerra. Voci e ricordi nelle stagioni della storia

Padova Estate Carrarese 2011

La Grande Guerra. Voci e ricordi nelle stagioni della storia

Voci e ricordi nelle stagioni della storia
Spettacolo teatrale di Carlo Bertinelli

con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli
produzione teatrOrtaet

 I ragazzi del ’99 sono ormai un ricordo sbiadito, come le foto color seppia, vagamente scontornate e immerse in una specie di patina che le colloca fuori dal tempo. Non ci sono più, per ovvi motivi anagrafici, ma è una generazione che è ancora presente nella memoria di molte famiglie: I ragazzi del ’99 sono come una linea di confine tra oggi e ieri, un’intera generazione vittima della “Grande” Guerra, salvo pochi superstiti.
Il racconto della Prima guerra mondiale, è uno spettacolo a due voci, di taglio fortemente storico, poeticamente incastonato sul lavoro multimediale di voci e foto originali, attraverso la metafora delle stagioni.
Procedendo per frammenti: poesie, lettere e discorsi politici, cuciti da tecnologie multimediali, scanditi dalle date proiettate sulla juta grezza dei fondali o che ricopre dei cubi (schermi che si sgretolano e si ricompongono in muri, trincee, frammenti di case), episodi spezzati da suoni e rumori, dalle musiche dei canti di guerra o da voci originali che provengono dal passato leggendo proclami di disfatte o di vittorie.
Spettacolo La Grande Guerra 2011-1.JPG Tra i personaggi rappresentati figurano Turati, Treves, d’Annunzio, Eleonora Duse, la scrittrice Freya Stark (crocerossina al fronte in prossimità di Caporetto) e tante altre donne che chiedono notizie dei loro cari al fronte, il cappellano militare don Giovanni Rossi, Ungaretti, Benedetto Croce e tante altre figure di testimoni e gente comune, uomini e donne protagonisti di una delle vicende più sanguinose del secolo scorso.
Al Parco di Villa Giusti si ricorderanno ancora gli avvenimenti drammatici di quei giorni, per rammentare a tutti che il passato non può ancora definirsi "remoto" e che spesso ritornano a farsi strada prepotentemente, anche in luoghi lontani da noi, i peggiori sentimenti dell'animo umano, che seppelliscono il bene che dovrebbe regnare nel mondo.

Scheda Evento

Quando:
Venerdì 5 agosto 2011, ore 21:15
Location:
Parco di Villa Giusti, via Armistizio 277
Contatto:
teatrOrtaet associazione culturale
Tel.:
049 692181