Stagione Teatrale 2011-2012 - Akròpolis 12
Pro Patria
di Ascanio Celestini
con Ascanio Celestini
Una produzione Fabbrica – Roma in coproduzione con Teatro Stabile dell’Umbria
Pro Patria, ultimo lavoro del più poetico degli affabulatori teatrali italiani, è dedicato alla gloriosa Repubblica Romana che nella sua breve vita, dal febbraio al luglio del 1849, riuscì ad affermarsi come laboratorio di idee e crocevia di uomini di adamantina purezza civile. Quell’episodio vide il trionfo di idee allora sconfitte, ma destinate poi ad essere riconosciute e attuate: il risorgimento repubblicano, il suffragio universale maschile, la riconsegna al popolo dei beni ecclesiastici. Tramite una galleria di personaggi chiave dell’Unità d’Italia, Carlo Armellini, Aurelio Saffi, Goffredo Mameli e soprattutto Giuseppe Mazzini, il racconto rievoca una sorta di Woodstock ottocentesca, come dice Celestini, che qui tributa un rispettoso omaggio ai grandi padri della patria, ma non manca di guardare al nostro presente e alla sua imperfetta democrazia.