Lunedì 17 gennaio 2011, ore 17.30
La Nouvelle Vague: cinquant'anni dopo
Conversazione con Giorgio Tinazzi
con proiezioni
1959: mentre la Francia si riprende gradualmente dalla seconda guerra mondiale, la sua gioventù aspira a un mondo nuovo. È il tempo del Nouveau Roman in letteratura e della Nouvelle Vague al cinema.
Alain Resnais presenta al Festival di Cannes Hiroshima mon amour, il suo primo lungometraggio; François Truffaut I 400 colpi.
A cinquant'anni di distanza Giorgio Tinazzi, giornalista e storico del cinema italiano, docente di Storia e Critica del Cinema all'Università degli Studi di Padova, propone al pubblico in questo suo incontro una serie di riflessioni. Cos’è stata la Nouvelle Vague e che eredità ha lasciato? E’ stata un movimento programmatico o piuttosto si è trattato del frutto di un clima culturale molto attivo che ha accomunato persone diverse che avevano dei punti di contatto?
L’incontro è corredato dalla proiezione di una piccola antologia di spezzoni da film-cult del movimento, per far vedere direttamente al pubblico alcune tecniche ed accorgimenti registici innovativi, quali l’uso del piano sequenza e la costruzione per quadri dell’opera, soprattutto nel più radicale dei registi della Nouvelle Vague, Jean-Luc Godard.