Il giornalista economico Oscar Giannino alla Fiera Campionaria di Pordenone per un convegno su sviluppo e territorio

PORDENONE - Sarà un convegno specificamente dedicato al tema dell’indotto che l’attività di una Fiera genera a offrire spunti per un dibattito sul ruolo che Pordenone Fiere assumerà nel prossimo futuro, soprattutto nel periodo del dopo-crisi che tutti stanno attendendo.

Il convegno, dal titolo L’Importanza della Fiera per il Territorio: verso un Nuovo Sviluppo Economico - Nuove occasioni di crescita per Pordenone e il Friuli Venezia Giulia, si terrà venerdi 11 alle 17.30 nella Sala Congressi di Pordenone Fiere, e vedrà la partecipazione tra gli altri del giornalista economico Oscar Giannino, mentre è particolarmente atteso l’intervento di Franz Reisbeck, segretario generale della Central European Fair Alliance (di cui Pordenone è, con Bolzano, l’unico membro italiano) nonché dirigente della Fiera di Monaco di Baviera, il quale traccerà un quadro generale delle esperienze di alcune realtà europee.

Con Giannino, collaboratore attualmente del Gruppo Il Sole 24 Ore per il quale gestisce la trasmissione Il punto di Oscar quotidianamente in onda su Radio 24, ci saranno anche il direttore dell’ENIT Eugenio Magnani ed il segretario generale della fondazione “Symbola” Mario Renzi: apriranno la trattazione dei temi con il filo conduttore della fiera come “nodo strategico ed economico” dello sviluppo di un territorio e di una regione.
Dell’importanza della fiera come motore di crescita di una filiera imprenditoriale parleranno, oltre al già citato Franz Reisbeck, anche Mauro Manassero, Presidente della sezione “legno-arredo” di Unindustria Pordenone, Franco Scolari, direttore operativo del Polo Tecnologico di Pordenone, e Mara Manente, direttrice del CISET, Centro Studi sull’economia Turistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Il convegno sarà moderato dal professor Ferdinando Azzariti, docente dell’Università di Udine.

L’indotto generato dalle attività fieristiche è stato per anni oggetto di ricerche e di analisi, condotte in Italia in gran parte dal CERMES dell’Università Bocconi di Milano, che si è focalizzato fondamentalmente sull’esperienza di Fiera Milano: molto diversa, ma per certi aspetti anche simile, l’esperienza di Pordenone. La città e l’intero territorio in questi ultimi anni hanno potuto toccare con mano quante attività collaterali generi una manifestazione fieristica di successo in occasione di Samumetal, Samulegno, ZOW, Ortogiardino e la stessa Fiera Campionaria: si attivano maggiormente, ogni volta, servizi alle imprese da un lato e servizi alla persona dall’altro. Viene messa in movimento l’attività di accoglienza ed ospitalità, con gli alberghi e i ristoranti, e tutti gli altri servizi connessi alla permanenza a Pordenone di numerose persone, di norma con una discreta capacità di spesa, per il periodo di tempo durante il quale si  estende la Fiera.
Un convegno dunque che richiamerà l’attenzione di diversi comparti economici e degli amministratori locali, delle associazioni di categoria e degli organizzatori di eventi: un pubblico eterogeneo che può essere coinvolto dall’evento fieristico per diversi aspetti, e che rappresenta una fetta specifica di quell’indotto che genera un movimento di business valorizzato di norma tra le sei e le dieci volte il valore della fiera. Si parla quindi, per il territorio che gravita attorno a Pordenone, di qualcosa stimabile tra i 30 e i 50 milioni di euro. Valore che sarà ulteriormente incrementabile quanto più Pordenone Fiere sarà messa in grado di sviluppare i nuovi progetti che ha allo studio sia per le manifestazioni rivolte al mondo dell’impresa che per quelle destinate al pubblico generico.

Continua intanto il successo di pubblico della 63^ Fiera Campionaria che registra un costante incremento di pubblico rispetto alla scorsa edizione. Molto apprezzate le aree tematiche dedicate allo sport, alla terza età, alla creatività femminile mentre il padiglione di più forte impatto per i visitatori è sicuramente quello centrale dove spicca la ricostruzione a gradezza naturale di Corso Vittorio Emanuele con le sue botteghe e i palazzi storici. 

La Fiera Campionaria sarà aperta al pubblico fino a domenica 13 settembre con i seguenti orari: feriali dalle  16.00 alle 21.00 sabato dalle 10.00 alle 23.00, domenica e 8 settembre dalle 10.00 alle 21.00.