Isa Danieli porta in scena Ferdinando al Da Ponte di Vittorio Veneto

[img_assist|nid=5754|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Vittorio Veneto (TV) - Sabato 14 Aprile alle ore 20.45 si conclude, al Teatro Lorenzo Da Ponte di Vittorio Veneto, la rassegna di prosa Quel mitico ‘900 che, iniziata il 7 febbraio scorso con il fortunato musical-fumetto In bocca al lupo, è poi proseguita presentando una serie di spettacoli rappresentativi del produzione teatrale del ‘900. Ferdinando, lo spettacolo che chiude la stagione, è un’opera, ambientata un anno prima della presa di Roma da parte dell’esercito italiano, si svolge in una decaduta villa della zona vesuviana dove si sono rifugiate due donne:  Donna Clotilde, una baronessa borbonica che in segno di disprezzo verso la nuova cultura piccolo borghese si è serrata nel letto e nel dialetto, e donna Gesualda, una cugina povera che svolge presso di lei l’ambiguo ruolo di infermiera/carceriera. Ospite quotidiano della villa risulta essere il parroco del paese, Don Catellino, un prete meschino ed ambiguo che si barcamena tra un atavico servilismo borbonico e traffici con la nuova classe politica in ascesa. Tutto sembra immoto fino all’arrivo imprevisto di Ferdinando, nipote di Donna Clotilde, di una bellezza morbosa e strisciante che  riuscirà a conquistare lentamente tutti i protagonisti della storia, intrecciando promiscue relazioni con le due donne e con il prete, facendo così scoppiare tutte le contraddizioni ed i veleni sopiti sotto la polvere e le ragnatele. Il testo si muove su più livelli contenutistici ma tra una lettura[img_assist|nid=5755|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=428] storica e una  metaforica prende corpo l’analisi e il tentativo fotografico di messa in evidenza dei rapporti affettivi intercorrenti fra quattro persone in isolamento coatto. Gli odi, i desideri, le bramosie sessuali, le vendette, le sopraffazioni, le tenerezze, gli abbandoni, fra quattro personaggi, tutti perduti, dannati da una storia diversa per ognuno, ma sempre inclemente e perfida. Isa Danieli, nata a Napoli nel 1937, si é imposta nel mondo del teatro del cinema e dell'avanspettacolo. A 15 anni inizia a lavorare nella Compagnia di Eduardo per poi recitare in quella di Nino Taranto e successivamente con Roberto de Simone. Il fascino della Danieli attrae la Wertmüller, Strehler, Besson, Glauco Mauri, Santanelli, Moscato e Annibale Ruccello. Oggi Isa è impegnatissima con un altro mostro sacro della drammaturgia, interpreta Filumena Marturano con Antonio Casagrande. Quel mitico ‘900 Sabato 14 aprile 2007, ore 20.45 Teatro Lorenzo Da Ponte Piazza Minucci - Vittorio Veneto (TV) Ferdinando di Annibale Ruccello con Isa Danieli e con Luisa Amatucci, Lello Serao, Adriano Mottola adattamento Isa Danieli regia Annibale Ruccello (ripresa da Isa Danieli) musiche Carlo De Nonno scene Franco Autiero costumi Annalisa Giacci luci Giorgio Saleri Info: tel. 0422540480/553836